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RegioneUdine e dintorni

Carnevale. Sfilate in tutto il Friuli. Anche a Udine

«Noto che la gente ha tanta voglia di uscire e il Carnevale è uno tra i momenti di aggregazione più attesi». Ad affermarlo è Dario Divacchi, responsabile dell’associazione culturale La Ribalta. È lui che, dopo 15 anni di assenza, riporterà la sfilata dei carri allegorici nel centro città di Udine, lunedì 3 marzo, a partire dalle ore 15.
Quella dei carri allegorici è una tradizione che riguarda da anni numerosi paesi del Friuli. A Udine nacque nel 1996, quando l’amministrazione comunale incaricò proprio Divacchi, che all’epoca si occupava della programmazione artistica di Friuli Doc, di organizzare la prima sfilata a Udine. Da allora è proseguita fino al 2009, per poi interrompersi. Ma quest’anno il Comune ha deciso di riprendere la tradizione. «Abbiamo voluto riportare la sfilata dei carri allegorici a Udine – ha affermato il vicesindaco, Alessandro Venanzi – perché è un momento di festa e tradizione che gli udinesi ricordavano con grande affetto. Si tratta di un’occasione unica per vivere la città con gioia: i carri, che sfilano contornati dai gruppi carnevaleschi e dalla musica, sono un vero simbolo del Carnevale».
Sono una quindicina, al momento, i carri che hanno aderito e che sfileranno sul tradizionale percorso, che partirà da via Gemona per proseguire in piazza San Cristoforo, Riva Bartolini, piazzetta Marconi, via Mercatovecchio, piazza Libertà e Via Vittorio Veneto. «I gruppi – anticipa Divacchi – provengono non solo dal Friuli, ma da tutto Nordest. Tra gli altri Jesolo, che presenterà un carro dedicato ai quattro elementi “Aria, acqua, terra e fuoco”, Vajont con “La Dea Bendata”, Grions del Torre con “non facciamo gli indiani”, Colloredo di Prato con “La magia del Carnevale”».
Si tratta di gruppi non professionali, che cioè non lavorano su commissione, ma nascono all’interno dei paesi come momento di aggregazione tra le persone, le quali si ritrovano per mesi, la sera e nei momenti liberi, per realizzare il proprio carro. «Sono gruppi numerosi – prosegue il responsabile dell’associazione La Ribalta –, anche 40-50 persone. Per cui a Udine la sfilata coinvolgerà diverse centinaia di figuranti».
Il Carnevale udinese, per altro, avrà anche altri momenti, iniziando giovedì 27 febbraio con lo spettacolo itinerante “Ciclo Clown”, mentre sabato 1 marzo sarà la volta della giocoleria comica “Fiabirilli”. Domenica 2 marzo spettacolo “La Cucina Errante”, lo “Street Magic Show” e il circo teatro del “Cabaret volante”. Conclusione martedì 4 marzo, in piazza Matteotti, con il Mago Deda e Bubble Show.
Ritorna, inoltre anche la sfilata mascherata organizzata da animatori e catechieste della Collaborazione pastorale Udine Nord, sabato 1 marzo, con ritrovo alle 14.30 nel piazzale della parrocchia di San Marco e arrivo e festa conclusiva a Paderno.

Feste in tutto il Friuli

Ma sono tantissime in tutto il Friuli le manifestazioni organizzate. Tantissime le sfilate di carri.
Sabato 1 marzo, l’appuntamento è a Manzano, con partenza della sfilata alle ore 14.30: carri e figuranti saranno preceduti dalla Banda di Manzano. Domenica 2 marzo, alle ore 14, toccherà a Nimis, con il corteo aperto dalla Banda di Vergnacco. Domenica 9 marzo sarà la volta della “Mascherade di Tissan”, la mascherata di Tissano, con inizio alle 14.30. Si tratta di una delle manifestazioni più longeve, dal momento che le prime edizioni risalgono agli anni ‘30 del Novecento. Allora la festa prevedeva l’uccisione di “Carnevàl” a opera di “Cresime”(Quaresima), con il patibolo costituito dal tiglio della piazza. E i carri erano realizzati dai vari borghi del paese stesso. Abbandonata negli anni ‘60, la Mascherade è ripresa successivamente grazie alla Pro loco.
Una solida tradizione alle spalle ha anche il Carnevale di Remanzacco, quest’anno in programma domenica 16 marzo, con la sfilata aperta alle 14.30 dalle moto d’epoca della collezione privata di Roberto Tonutti e con le note della Nuova banda di Orzano e del gruppo folkloristico Che di Bocàl. Alle 16.30, in piazza Paolo Diacono la premiazione dei carri e dei gruppi partecipanti.
Ancora, un’occasione per assistere ad una sfilata ci sarà domenica 23 marzo, a Lignano, con gruppi provenienti da Friuli e Veneto in partenza alle 14.30 da piazza Marcello d’Olivo.
Al di là delle sfilate, quasi ogni paese del Friuli si anima per il Carnevale con feste in maschera e spettacoli, organizzati in sinergia tra parrocchie, associazioni, istituti scolastici. A Ronchis è l’associazione “Insieme ai bambini” a promuovere la festa e sfilata di carnevale, sabato 22 febbraio (alle 14.30 il ritrovo nella Palestra comunale), a Varmo la Scuola dell’infanzia paritaria “G. Bini”; lo stesso giorno con ritrovo dalle 16 nel cortile della scuola materna (tendone riscaldato), a Palazzolo dello Stella, le associazioni e i genitori dei bambini e ragazzi delle scuole nella giornata di martedì grasso. Sempre nella Bassa friulana, a Pocenia ad attivarsi è stata l’associazione comunale Pocenia (appuntamento sabato 1 marzo dalle 16) e a Latisana anche i non più giovanissimi si sono organizzati per festeggiare il “Carnevale dei pensionati”, venerdì 28 al ristorante Alla Capannina di Pertegada.

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