Esauriti tutti i posti a sedere sabato 12 aprile al Mulino Braida di Flambro per la Presentazione del libro “40anni sotto il cielo” dell’astrofilo Stefano Codutti che nonostante non abiti più a Talmassons da anni ha mantenuto intatto il suo legame con il territorio ed ha voluto fare in loco la prima presentazione del volume, offrendo agli appassionati un’intera serata di interventi. Ad appoggiare l’iniziativa sono stati sia l’Amministrazione comunale, con il sindaco Fabrizio Pitton in prima linea, sia l’associazione “La Marculine”, presieduta da Mario Salvalaggio, che gestisce il Biotopo.
Il libro “lavorato” con cura certosina da Codutti per oltre 4 anni, narra in ordine cronologico le vicende di una vita sotto il cielo stellato che l’autore ha vissuto prima presso l’Associazione Friulana di Astronomia e Meteorologia (a quel tempo a Udine e poi a Remanzacco) e poi con la fondazione e crescita del Circolo Astrofili Talmassons in loco. Il libro di oltre 200 pagine e oltre un centinaio di fotografie racconta molti aneddoti curiosi come il mistero (svelato) degli Ufo in formazione sopra i cieli di Udine o la cronaca dettagliata di eclissi totali, comete e stelle cadenti. Racconta anche delle conoscenze illustri dell’autore come Margherita Hack, Piero e Alberto Angela.
A presentare il libro, oltre a Maura Pontoni della casa editrice L’Orto della Cultura, c’erano i presidenti delle associazioni astrofile regionali di AFAM, CAST e CSAAT e gli astrofisici Steno Ferluga e Mauro Messerotti dell’Osservatorio di Trieste che hanno speso belle parole sulla pubblicazione.
Dopo la lettura di alcuni tratti del libro e lo spazio al pubblico per le dediche, gli ospiti sono transitati al piano sottostante del Mulino per visionare i 30 pannelli fotografici del 30ennale del Circolo Astrofili allestiti dal Cast per l’occasione. A seguire, dopo un convivio all’agriturismo Pituello, la conferenza pubblica nel polifunzionale, alle 21, sui Buchi neri, illustrati con splendide foto dell’astrofisico Ferluga.
M.S.