
A Majano il Centro residenziale per Anziani «Maria Stango Rodino» è ora una struttura più sicura e più confortevole. È questo un risultato ottenuto grazie ai lavori di riqualificazione da poco terminati e realizzati grazie a un contributo regionale – pari a un milione di euro – ottenuto dal Comune nel 2021. Il cantiere – di non facile gestione – era stato avviato nella primavera 2022. «La complessità – sottolinea la vicesindaco, con delega ai Lavori Pubblici, Raffaella Paladin – è stata data dal dover conciliare la realizzazione delle opere all’interno dell’edificio con la presenza degli ospiti, un’ottantina. Tuttavia un’attenta rotazione e la collaborazione del personale, nonché della ditta incaricata di attuare l’intervento hanno consentito di procedere al rifacimento di tutti i bagni, di sostituire gli ascensori, terminare le operazioni sul solaio dello scantinato (destinato a magazzino e deposito) e completare la posa delle porte tagliafuoco al piano interrato e in quello rialzato. È stato anche posizionato, come richiesto dalla vigente normativa, un percorso di linea vita su tutta la copertura dell’edificio, indispensabile per ispezioni e manutenzioni. Sono stati inoltre sostituiti un centinaio di radiatori e convettori metallici che risalivano all’epoca della costruzione della Casa e che per la propria conformazione rappresentavano un pericolo per gli ospiti, in caso di caduta accidentale. Un’azione analoga ha riguardato i contenitori dei collettori di distribuzione ai corpi scaldanti sui piani, in particolare nei corridoi».
Non solo, sono anche stati sostituiti con manufatti certificati i numerosi cupolini traslucidi sul tetto, che presentavano scadenti requisiti per l’isolamento termico, la reazione al fuoco e la protezione dai raggi Uv. Inoltre gli ampi spazi esterni, sia sul fronte che sul retro dello stabile, sono stati trasformati in un “Giardino Alzheimer”: «Abbiamo rimosso il porfido, attivato le reti tecnologiche e creato – prosegue la vicesindaco – un massetto in cemento con impermeabilizzazione delle acque, ricoperto da uno strato di terra vegetale e quindi da una guaina colorata, che ha consentito di predisporre dei camminamenti, ricavare aree verdi e piantumare alcune alberature di piccolo e medio fusto. Lungo il percorso sono stati installati dei corrimani dai colori vivaci, per aiutare nei movimenti gli anziani. L’area è stata dotata di panchine e di un impianto di illuminazione, che renderà possibile la fruizione dello spazio di sera d’estate». Oltre ai fondi messi a disposizione dalla Regione, il Comune ha stanziato 160 mila euro.
Anna Piuzzi