A Titiano e Precenicco, lunedì 5 agosto, si rinnova l’appuntamento con la tradizionale “Festa della Madonna della neve” con vari momenti di preghiera.
Al Santuario di Titiano (nella foto), alle ore 10, si celebra la Santa Messa con la presenza dei fedeli di Precenicco e Rivarotta in scioglimento dell’antico voto. A Precenicco, alle 17.30, nella chiesa parrocchiale, è prevista la recita dei Vespri seguiti dalla processione fino al porto sul fiume Stella; ci sarà, quindi, l’imbarco della statua votiva della Beata Vergine della Neve sulla motonave e la navigazione, accompagnata da preghiere e canti, fino al Santuario di Titiano dove sarà celebrata la Santa Messa solenne.
Il Santuario di Titiano
A discapito delle apparenze, non è la classica chiesetta di campagna: a Titiano, nel XII secolo – nel contesto delle crociate e nei pressi dei porti fluviali di Precenicco e di Latisana – ebbe sede una “commenda” (ossia una sorta di distaccamento) dell’Ordine cavalleresco di Santa Maria dei Teutonici. I conti goriziani, da sempre fedeli all’Impero, favorirono l’insediamento dell’Ordine Teutonico in Friuli, e a Precenicco in particolare. Quest’ultimo, dal 1232 al 1636 fu un feudo legato proprio ai cavalieri teutonici, i quali eressero questa chiesa sulle sponde dello Stella.
La chiesetta di Titiano, cara alle popolazioni dell’intero circondario, conserva dunque le storie non sempre pacifiche degli uomini che son transitati da qui: tedeschi, italiani, friulani, goriziani, tirolesi, triestini, austriaci, bizantini, gradesi, carinziani, veneti. Passata la presenza teutonica, nei secoli la chiesa fu meta di pellegrinaggi da parte delle diverse comunità del circondario.