Con il varo dell’ultimo concio del viadotto, è ora in fase di trasferimento il carro varo: struttura di tralicci d’acciaio che è stato smontato e revisionato pezzo per pezzo.
Sarà completato entro novembre il secondo viadotto del ponte sul Tagliamento in A4 nell’ambito dei lavori per la realizzazione della terza corsia. Lo annuncia Autovie Venete in una nota.
Con il varo dell’ultimo concio del viadotto, è ora in fase di trasferimento il carro varo: struttura di tralicci d’acciaio, indispensabile per trasportare uno alla volta i conci – manufatti a forma trapezoidale del peso di circa 80-110 tonnellate che assemblati sono andati a formare gli implacati dei due viadotti gemelli sul fiume Tagliamento – è stato smontato e revisionato pezzo per pezzo.
Di proprietà della Spic srl di Castelfranco Veneto l’impianto – riferisce Autovie – per essere smontato ha richiesto l’impegno di 15 operai al giorno e la distribuzione del lavoro in tre fasi: la “configurazione di sicurezza”, che prevede il posizionamento della struttura su un piano livellato; lo “strip out”, termine tecnico che indica la rimozione di tutti gli elementi non strutturali di un macchinario; lo smontaggio delle parti meccaniche e strutturali.
Quest’ultima – osserva la Concessionaria – è anche la fase più delicata che ha richiesto l’utilizzo di una gru da 90 tonnellate in grado di sollevare gli elementi. Per il viaggio di ritorno “alla casa madre” del carro varo sono stati prenotati – conclude la nota – 35 camion adibiti al trasporto eccezionale. Tre mezzi pesanti al giorno, in grado di sopportare carichi del peso di 30 tonnellate l’uno, partiranno dal viadotto sul Tagliamento e transiteranno lungo l’autostrada A4 dal 5 settembre.