Al lavoro ci sono 1360 imprese e 2711 addetti. La regione è settima in Italia per propensione all’export. La stima di Confartigianato Udine
Dicembre è da sempre il mese per eccellenza delle spese alimentari. In vista del pranzo di Natale e del cenone di Capodanno gli italiani e non solo loro prendono letteralmente d’assalto supermercati e boutique alimentari in cerca dell’ingrediente che non deve mancare ma anche del regalo gourmet da mettere sotto l’albero. Una corsa all’acquisto che in Friuli Venezia Giulia vale ben 292 milioni di euro, ben 47 in più rispetto alla spesa media mensile durante l’anno. La stima è dell’ufficio studi nazionale di Confartigianato-Imprese che nel report dedicato ai consumi fotografa anche lo stato di salute del comparto agroalimentare con particolare attenzione alla sua evoluzione nell’ultimo quinquennio, agli occupati e all’export.
Spesa a dicembre.
Tornando alla spesa, a livello provinciale quella maggiore si registra nell’ex provincia di Udine con 126 milioni di euro (+20 milioni rispetto alla media dell’anno, di cui 56 intercettabili dall’artigianato). Seguono Pordenone con 70 milioni (+11), Trieste con 62 milioni (+10) e Gorizia con 34 (+5) di cui rispettivamente 31, 28 e 15 milioni sono la quota intercettabile dalle botteghe artigiane.
Imprese e addetti.
Export.