In numerose chiese del territorio friulano giungeranno le staffette scout che porteranno il lume attinto a Betlemme, nella Grotta della Natività.
Una Luce proveniente da Betlemme, luogo in cui il «Principe della Pace» è venuto al mondo. E, davanti a quella luce, pregare e adoperarsi per la pace stessa. Questo il senso dell’iniziativa che si rinnova anche quest’anno, quando – in particolare sabato 17 e domenica 18 dicembre – migliaia di chiese di tutto il mondo saranno illuminate dalla Luce della Pace, chiamata anche Luce di Betlemme. L’iniziativa, promossa dalle associazioni scout, si rinnova anche in molte Parrocchie dell’Arcidiocesi di Udine, i cui fedeli potranno accogliere e portare nelle proprie case questa Luce. Le cerimonie di accoglienza della Luce nelle diverse comunità della nostra Arcidiocesi sono state raccolte sul
La tradizione della Luce della Pace
La tradizione nasce in Austria, dall’iniziativa natalizia di beneficenza “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – della Radio-Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz. Nell’ambito di tale iniziativa sono raccolte offerte spontanee con cui si vuole aiutare bambini invalidi, emarginati sociali, ma anche stranieri bisognosi, come ad esempio i profughi. “Operazione Luce della Pace da Betlemme” inizia per la prima volta nel 1986 come segno di ringraziamento per le numerose offerte.
Da allora ogni anno, poco prima di Natale, un bambino venuto appositamente dall’Austria accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme; il lume è portato poi a Linz in aereo. Da Linz con la collaborazione delle Ferrovie Austriache, la Luce è distribuita in tutto il territorio.
Sabato 10 dicembre a Vienna si è svolta la cerimonia di diffusione della Luce della Pace, cui ha partecipato il “fuoco” del gruppo Udine 2 FSE, oltre ad altri capi del “clan” Agesci di Maniago () e membri del comitato Luce della Pace italiano. La distribuzione della Luce della Pace nei territori inizierà sabato 17 dicembre, a cura delle staffette che, in treno, la porteranno per tutto lo stivale.