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Udine e dintorni

Asilo di Laipacco. Richieste accolte per la post accoglienza

Dal prossimo anno scolastico la scuola dell’infanzia di Laipacco, a Udine, dovrebbe veder garantita la post accoglienza e forse anche la pre. A farlo sapere è Silvana Munaretto, coordinatrice del Consiglio di quartiere partecipato 8 “Laipacco – San Gottardo” che nei giorni scorsi si è incontrata con l’assessore comunale all’Istruzione, Federico Pirone. «Abbiamo ricevuto parere favorevole alla nostra richiesta di inserire pre e post accoglienza», afferma Munaretto
Negli anni, la scuola – pubblica, ma ospitata in affitto nei locali della parrocchia – ha avuto un calo di iscrizioni – gli iscritti sono 14 – che, se dovesse proseguire, rischia di comportarne la chiusura. «Molti genitori del quartiere che lavorano – spiega Munaretto – hanno la necessità della pre e della post accoglienza all’asilo per i propri figli, per cui li iscrivono in altre scuole della città. Laipacco – prosegue Munaretto – ha già perso alimentari, tabacchino, giornalaio, un ristorante. Come attività rimane solo la trattoria Al caminetto. L’asilo rappresenta, quindi, un importante presidio».
Conferma l’assessore Pirone: «Grazie al rapporto con il consiglio di quartiere, abbiamo deciso di mettere a disposizione la post accoglienza (fino alle ore 17) come possibilità per i genitori». Il servizio comunale viene attivato con un minimo di 8 iscritti al primo anno, 10 al secondo. Tuttavia, il servizio potrebbe venire attivato anche coinvolgendo la società Pallacanestro Laipacco, che sarebbe disponibile a fare una post accoglienza con lezioni di psicomotricità. «In questo caso non ci sarebbero limiti al numero di iscrizioni. Vedremo quale strada scegliere», afferma Pirone.
Per quanto riguarda la pre accoglienza – a partire dalle 7.45 – questa è compito dell’Istituto comprensivo. Ma ci sarebbe la disponibilità delle maestre a variare l’orario per garantire l’ingresso, fa sapere Munaretto.
Tra le iniziative per rendere più attrattiva la scuola, infine, c’è anche la possibilità di attivare una sezione “Montessori”, dal momento che una delle due docenti è abilitata. «Potremmo avere una continuità con la Primaria Montessori dello stesso Istituto comprensivo», afferma Pirone.
Intanto il Consiglio di quartiere ha già avanzato per Laipacco altre richieste: la costruzione dei marciapiedi dalla piazza verso il Torre; un parco giochi nell’ex scuola primaria Deledda; un poliambulatorio di quartiere. «L’ex latteria sarebbe l’ideale», conclude Munaretto.

Stefano Damiani

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