Su 3000 saltate durante stop. ‘Serve fiducia in scienza’
Lo stop cautelativo dell’utilizzo di AstraZeneca “segna oggettivamente delle difficoltà. Noi abbiamo registrato già lunedì, quando si cominciava a vedere qualche reazione di troppo, una riduzione del 10% della domanda e della prenotazione. A ieri sera, sulle 3000 prenotazioni” per le inoculazioni di AstraZeneca previste fino a giovedì e poi saltate a causa della sospensione, “contavamo un terzo di disdette”. Lo ha detto il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante un incontro, invitando ad avere “fiducia nella scienza”.
Alle 15 di oggi, ha spiegato, sono state riavviate le vaccinazioni in regione. “Oggi dobbiamo vedere come è andata” per quanto riguarda le disdette, “ma è evidente che questa deve essere una cosa che va governata”, perché al di là della riduzione delle forniture, “l’utilizzo di questo vaccino è importante. La gente abbia fiducia nella scienza”.