Quattro tamponamenti in un giorno solo sull’A4 Venezia-Trieste. Due di essi, tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, hanno visti coinvolti mezzi pesanti. Bilancio: un ferito grave alcuni leggeri. Colpa del traffico in aumento, non dei cantieri. Un servizio completo sul settimanale La Vita Cattolica in uscita mercoledì 11 ottobre.
Quattro tamponamenti sono avvenuti oggi sull’autostrada A4 Venezia-Trieste. In entrambi sono coinvolti mezzi pesanti. Il primo ha visto coinvolti cinque mezzi pesanti, nel tratto compreso fra Latisana (Udine) e San Giorgio di Nogaro (Udine) in direzione Trieste, poco dopo l’uscita per San Giorgio di Nogaro. Il secondo è accaduto sulla coda che si formata per il primo incidente. In questo caso sono coinvolti un mezzo pesante, una corriera e un autocarro. E’ stata istituita l’uscita obbligatoria a Latisana – riferisce Autovie Venete – mentre il traffico fermo dietro il primo incidente viene fatto uscire a San Giorgio di Nogaro. Sono seguiti, a catena, altre due tamponamenti. Un ferito grave, alcuni leggeri.
L’ultimo mese in A4 è stato quasi un bollettino di guerra con incidenti e code. Tra le cause il traffico in aumento. Nel periodo gennaio-agosto, i transiti sono passati da 7 milioni 897 mila 745 del 2016 a 8 milioni 415 mila 403, con un incremento del 6,55%, il che significa circa 3 mila e 500 mezzi pesanti in più al giorno. La maggior parte dei sinistri non si verifica in zona cantieri (solo 9 su 90 nei tratti interessati dai lavori per la terza corsia, tra Latisana e San Giorgio di Nogaro), ma con i cantieri che inevitabilmente rallentano le operazioni di soccorso. Ed è provocata soprattutto da camionisti che arrivano dall’estero.
Un servizio completo sull’argomento sul settimanale La Vita Cattolica in uscita mercoledì 11 ottobre.