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Campane a festa a Martignacco per l’ingresso di don Simone Baldo

Quella di domenica 17 novembre sarà davvero una giornata di festa per le Parrocchie di Martignacco, Faugnacco-Nogaredo di Prato, Moruzzo e Santa Margherita del Gruagno. Alle 15 – nel corso della Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, farà il suo ingresso ufficiale il nuovo parroco, don Simone Baldo.
Classe 1992, Simone Baldo è cresciuto nella Parrocchia di Codroipo e dopo aver frequentato gli studi all’Istituto superiore di Scienze religiose di Udine è entrato in seminario e, concluso il percorso formativo, è stato ordinato sacerdote a Codroipo il 5 aprile 2020. Sin qui ha svolto il proprio ministero presbiterale come vicario parrocchiale a Rivignano, unitamente alle vicine Parrocchie di Ariis, Campomolle, Driolassa, Flambruzzo, Pocenia, Teor e Torsa. Ha collaborato anche nella Pastorale vocazionale diocesana.
«Provo naturalmente parecchia emozione – racconta don Baldo –, ma anche tanta tranquillità, infatti, non sono spaventato. Mi accompagna una grandissima gioia per questa nuova esperienza che mi appresto a vivere con entusiasmo. Non vedo l’ora di prendere in mano le cose».
E già numerosi sono i contatti che don Baldo ha preso nelle comunità che si appresta a guidare: «Ho iniziato a conoscere i collaboratori più stretti – spiega il sacerdote –. Inoltre ho già predisposto un piccolo calendario di incontri per le prime due settimane, mi metterò in dialogo con il Consiglio pastorale di Collaborazione, il gruppo dei catechisti, i consigli economici. All’inizio di dicembre, inoltre ho previsto un incontro allargato con tutti i collaboratori pastorali. Insomma il mio desiderio è di farmi conoscere subito da tutti, prima dell’Avvento, in modo da poter poi avviare relazioni fattive».
«Si tratta inoltre – aggiunge don Baldo – di conoscere anche ogni comunità parrocchiale, ognuna infatti ha una sua identità ben specifica che va rispettata, custodita e sostenuta: sono focolai vivi di fede, speranza e carità».
L’impegno ovviamente sarà significativo rispetto a liturgia, catechesi e carità, ambiti propri di una parrocchia e che si compenetrano l’un l’altro. Attenzione importante don Baldo la riserverà ai giovani: «Mi piacerebbe – spiega – portare con me un’abitudine che avevo a Rivignano e nelle altre parrocchie, ovvero visitare abitualmente i gruppi di catechismo, così da farmi presente con continuità, ma anche tessere relazioni importanti con gli animatori che hanno un ruolo importantissimo nelle parrocchie per quel che riguarda le attività con i più piccoli e dunque la trasmissione della fede».
Un pensiero va naturalmente alle parrocchie che don Baldo lascia: «Sono profondamente grato per l’esperienza che ho vissuto, per come sono stato accolto e per la vicinanza che mi hanno dimostrato. Nella Cp di Martignacco porto in dote il bagaglio di esperienze che ho maturato, non da ultimo proprio il ruolo importante che rivestono le Collaborazioni pastorali, l’ho sperimentato proprio in un territorio in cui sono ben otto le parrocchie che lavorano insieme. Rispetto a questo dunque sono molto allenato – aggiunge sorridendo – anche a correre da una parte all’altra per essere presente laddove serve».

Anna Piuzzi

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