In luglio bolletta da 173 mila euro
Eurolls, azienda friulana che produce rulli in acciaio e carburo di tungsteno, “ha congelato tutti gli investimenti in programma per gli stabilimenti italiani a causa del caro energia”. Lo ha annunciato l’amministratore Renato Railz.
Eurolls, con sede ad Attimis, occupa circa 150 dipendenti e fattura 60 milioni l’anno; è impegnata nella costruzioni di rulli, cavi e tubi, con core business nei trattamenti, rivestimenti e componenti in metallo duro e diamantati. A luglio l’azienda per uno degli stabilimenti, quello di Villa Santina, ha ricevuto una bolletta per il consumo dell’energia elettrica pari a 173 mila euro, contro i 45mila euro pagati a luglio 2021.
“Stiamo parlando di cifre non più gestibili e livelli record, per una situazione che si presenta insostenibile – conclude Railz – così facendo siamo costretti a bloccare gli investimenti almeno in Italia”.