La presidente Del Piero: «Non abbiamo ricevuto alcuna rassicurazione»
“Consideriamo l’Opa di Sparkasse nei fatti ostile. Non possiamo abdicare ad avere una banca radicata nel nostro territorio e regalare ad altri il valore futuro dell’istituto senza alcun beneficio”. Lo ha detto oggi la presidente di Civibank, Michela Del Piero, dando voce al consiglio di amministrazione, che ha dichiarato “ostile” la decisione della Cassa di Risparmio di Bolzano Spa, assunta a dicembre, di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria per la totalità delle azioni ordinarie della Banca e un’Opa per la totalità dei warrant denominati “Warrant Banca di Cividale Spa – 2021-2024”.
“La formalizzazione della decisione del cda di Civibank avverrà ai sensi della legge e dopo l’autorizzazione da parte della Consob”, ha anticipato Del Piero. “Ci abbiamo messo molto ad esprimere questo parere – ha continuato la presidente – in quanto Sparkasse era un partner che avevamo scelto per un progetto condiviso di Banca del Nordest. Si prevedeva un percorso di consolidamento della crescita, in linea con quanto fatto sinora, con risultati raggiunti nel 2021 che erano in previsione per il 2023, ma Sparkasse avrebbe dovuto considerare che non era ancora per noi il momento di fare operazioni straordinarie. Il partner, invece ha cambiato idea, facendo un’operazione, l’Opa, che per la sua stessa definizione è ostile”.
“Riteniamo che questa banca sia essenziale per il nostro territorio, l’ultimo luogo in cui si può decidere l’economia e la finanza di una regione che tra l’altro è a statuto speciale. Questa operazione non è la Banca del Nordest, ma è la Banca del Nordest di Sparkasse – ha precisato Del Piero – perché così gli azionisti vendono e non potranno più godere della crescita di questa banca”. La presidente ha poi precisato che in questi mesi “non siamo stati rassicurati sul grado di autonomia, sulla crescita, e su dove questa crescita si dovrebbe realizzare, e non abbiamo compreso – ha concluso – quanto di quello che accade in Fvg sarà deciso qui o altrove”.
Del Piero ha reso noto che Civibank ha presentato alcune proposte a Sparkasse, anche in tema di governance “ma fino ad oggi non abbiamo avuto risposte, salvo che il presidente ha etichettato le nostre proposte come ‘pretese'”.
Sul prezzo dell’Opa, il cda non ha per il momento espresso una valutazione, “che arriverà in seguito”, ha detto Del Piero, riferendo dell’esposto di un azionista, “che segnala anomalie a favore dei grandi azionisti e a sfavore di quelli più piccoli”.
Il cda di Civibank presenterà una propria lista all’assemblea dei soci che si terrà in prima convocazione il 29 aprile e in seconda il 25 maggio. “Si tratta di una riconferma per due terzi dei componenti – ha anticipato Del Piero – con il rinnovo di un terzo, con la proposta della docente Irene Monasterolo, e degli imprenditori veneti Francesco Fracasso e Simone Cason. Naturalmente – ha proseguito – Sparkasse presenterà un proprio cda e dunque, non avendo ricevuto alcun segnale da Bolzano non possiamo che considerare l’Opa ostile”.