Un “Premio di poesia” sulla figura di padre David Maria Turoldo, voluto dall’Università Pontificia Salesiana di Roma e dedicato in particolare ai giovani. La notizia dell’iniziativa – a breve sarà ufficializzato il bando – arriva in occasione dell’anniversario della morte del sacerdote-poeta originario di Coderno di Sedegliano che il Centro studi a lui dedicato – realtà che dal 1992, prima come associazione, si occupa di divulgare l’opera e il pensiero dell’illustre friulano – celebra domenica 9 febbraio, nella chiesa parrocchiale del suo paese d’origine, con una Santa Messa, alle ore 11.15, allietata dalle note del Coro “Ploe di Rosis”, diretto da Nada Minuzzi.
Un nuovo progetto, dunque, – coordinato anche dal Centro studi – che va ad aggiungersi ai tanti che, in formule diverse, condividono lo scopo di non far disperdere, continuando a valorizzarlo, il ricco patrimonio di scritti e pensieri lasciati da Turoldo. «Quest’iniziativa – illustra Daniele Parussini, responsabile musicale del Centro studi – è l’evoluzione della “Laurea in poesia alla memoria” conferita al sacerdote, a novembre 2024, dall’Università Pontificia Salesiana. Da lì è nata una serie di contatti che ha portato al Premio di poesia che vede, tra gli altri, la collaborazione dell’Università “la Sapienza” di Roma, con la Facoltà di Lerrere, e della Pontificia Facoltà Teologica “Marianum” sempre di Roma. È positivo che si creino queste reti tra enti e realtà diverse, per continuare a dare visibilità ad una figura attorno alla quale, sempre più, sta crescendo l’interesse, anche oltre i confini italiani».
Al proposito, a fine novembre, padre Turoldo è “arrivato” pure in Germania. In particolare a Stoccarda dove la compagnia teatrale locale “Le maschere” ha messo in scena, con grande successo, uno spettacolo dedicato al “poeta dalla parte degli ultimi”, in collaborazione con le Acli Baden-Württemberg.
E “di respiro internazionale” è anche il “Concorso di composizione corale su testi di padre Turoldo”, progetto ideato dal Centro studi, giunto alla sesta edizione che sarà aperta proprio in occasione della ricorrenza della morte del sacerdote dei Servi di Maria (avvenuta a Milano il 6 febbraio 1992), subito dopo la Messa. «Un premio cresciuto nel tempo per interesse e qualità delle opere presentate, ad oggi oltre 200», evidenzia Parussini, che è ideatore e curatore dell’iniziativa. Concomitante ci sarà la presentazione della pubblicazione dei brani della quinta edizione (che si possono acquistare contattando il Centro studi o rivolgendosi alla casa editrice Aldebaran).
Monika Pascolo