Il “Centro studi padre David Maria Turoldo” promuove la quinta edizione del Concorso internazionale di composizione corale su testi del sacerdote originario di Coderno di Sedegliano, divenuto ormai una consuetudine nel panorama musicale italiano, e non solo. Il progetto, nato «con lo scopo di stimolare la creatività e incentivare la divulgazione dell’opera poetica e spirituale di padre Turoldo», come spiega il segretario dell’iniziativa, il maestro Daniele Parussini, prevede tre sezioni e, novità di questa edizione, anche il Premio speciale “Luigi Celeghin”, dedicato a composizione per coro e organo con preludio organistico e l’aggiunta facoltativa di un altro strumento.
Nel dettaglio la sezione “A” è aperta a un brano per coro a voci pari (femminili o maschili), o a voci miste a cappella. La “B” è dedicata a una composizione per coro di voci bianche con accompagnamento del pianoforte, mentre la “C” è riservata a un’opera per uso liturgico. Spetterà a una giuria, presieduta da mons. Pierangelo Sequeri, teologo, musicologo e compositore italiano, già preside del Pontificio istituto Giovanni Paolo II, giudicare le opere in concorso. C’è tempo fino al 1° ottobre per presentare i componimenti (per ulteriori informazioni: www.centrostudituroldo.it).
Monika Pascolo