Per formare manodopera di buon profilo. Sorgerà a ridosso di un istituto gestito dai Salesiani. Interesse di Fincantieri e Friul Intagli
Sarà operativa entro le prime settimane del 2024 l’Academy che Confindustria Alto Adriatico sta predisponendo in Ghana per formare manodopera locale con profili professionali sovrapponibili a quelli ricercati dal tessuto produttivo regionale: lo ha annunciato questa mattina, a Radio 24, il presidente, Michelangelo Agrusti, spiegando che l’obiettivo è creare un Its il cui iter, in ragione di un rapporto intergovernativo necessario anche per il riconoscimento del percorso scolastico, implica tempi lunghi. «Ci siamo mossi nel frattempo nella direzione della Academy la cui realizzazione è assai più rapida. La prima – ha detto Agrusti – sarà realizzata ad Accra; l’ingegnerizzazione del progetto è in fase avanzata. Riteniamo che la scuola, che sorgerà a ridosso di un istituto di formazione tecnico professionale gestito dai Salesiani, dove peraltro è previsto si insedi anche l’ITS, possa partire a gennaio. Cruciale è stata la fattiva collaborazione della nostra ambasciatrice in Ghana, Daniela D’Orlandi, che ha fornito il supporto affinché il percorso fosse in linea con legislazione ghanese».
Agrusti ha anticipato anche che per venerdì è programmata una riunione di kick-off con i partners coinvolti tra cui Umana – forte di un know-how pluriennale nella formazione all’estero di quadri e formatori – e i responsabili dell’istituto salesiano in Ghana. Al meeting parteciperanno anche le imprese (tra cui Fincantieri e Friul Intagli) che hanno manifestato l’esigenza di specifiche figure professionali. «La formazione – ha concluso il presidente di Confindustria Alto Adriatico – comprenderà anche corsi di lingua italiana, abbiamo già raccolto la disponibilità di alcuni insegnanti di lettere in pensione a recarsi in loco».