Rapporto della Fondazione Gimbe. I dati relativi alle terapie intensive vedono un tasso di occupazione del 32% (era al 35% il 1 dicembre), al di sotto comunque della media nazionale del 35% (era del 41%)
Friuli Venezia Giulia ai primi posti nel Paese per numero di persone testate ogni 100 mila abitanti, in calo rispetto allo scorso rilevamento ma sempre tra i più alti d’Italia. E’ quanto emerge dal rapporto della Fondazione Gimbe, che rileva che in Fvg sono 1.232 i casi testati ogni 100 mila abitanti. La regione è preceduta solo dal Molise con 1.557 casi, a fronte di una media nazionale di 766.
Il rapporto evidenzia un incremento percentuale dei casi positivi, con il Fvg che segna una crescita del 13,3% (la media nazionale è del 6,4%), nel periodo che va dal 9 al 15 dicembre. Si tratta di un dato inferiore solo a quello del Veneto (15,1%).
Per quel che riguarda l’ospedalizzazione, secondo la Fondazione, su dati Agenas, al 15 dicembre i posti letto occupati in area medica in Fvg sono al 51% (erano il 50% lo scorso 1 dicembre), contro una media italiana del 48% (era del 42% quindici giorni fa); i dati relativi alle terapie intensive vedono un tasso di occupazione del 32% (era al 35% il 1 dicembre), al di sotto comunque della media nazionale del 35% (era del 41%), con 7 regioni, tra cui l’Emilia Romagna, al di sotto della soglia di sicurezza fissata al 30%