L’azienda rende noto di aver ricollocato la liquidità su una nuova banca “ponte”
C’è anche la Eurotech SpA, multinazionale friulana di Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT), con sede ad Amaro, tra le aziende coinvolte nel crack della Silicon Valley bank.
Eurotech ha reso noto di aver trasferito i depositi della società controllata statunitense Eurotech Inc. dalla SVB alla nuova banca “ponte” denominata Silicon Valley Bridge Bank N.A.costituita dalla Federal Deposit Insurance Corporation (“FDIC”) per salvaguardare i correntisti. L’operatività sul nuovo conto corrente risulta già attiva; i depositi ammontano a 8,3 milioni di dollari pari a circa 7,7 milioni di euro.
La multinazionale di Amaro, fondata da Roberto Siagri nel 1992, ha precisato in una nota di aver ricevuto conferme ieri su trasferimento e operatività dal nuovo Ceo della banca ponte e precedentemente dalla segretaria del Tesoro statunitense e dei presidenti della Federal reserve e della Fdic.