La proposta di azioni gentili e progetti volti alla cittadinanza attiva, all’aiuto del prossimo e allo sviluppo dell’autoconsapevolezza. Così è nato il “Diario della gentilezza” e l’edizione 2025 – ideata e proposta dai giovani della Croce Rossa di Palmanova – è talmente piaciuta da aggiudicarsi il concorso promosso a livello nazionale. Ora quel diario cartaceo è nelle mani di ben 339 allievi di quattro scuole primarie del territorio: la “Margherita Hack”, “Ezio Vanoni” ed “Edmondo De Amicis” dell’Istituto comprensivo di Gonars, e la “Luigi Sbaiz” dell’Istituto comprensivo di Rivignano Teor.
Agli studenti dai 6 ai 10 anni, dunque, il compito di mettere il proprio impegno nel progetto, illustrato classe dopo classe dal coordinatore dell’attività, il ventenne di Cervignano Andrea Migli, insieme ad altri volontari della sezione Cri di Palmanova. In concreto si tratta di un diario cartaceo della durata di sei mesi (fino alla conclusione dell’anno scolastico) durante i quali sono proposte ai bambini azioni gentili e impegni di cittadinanza attiva, con l’invito, ogni mese, a leggere e riflettere su temi legati all’attualità e alla storia della Croce Rossa e dei suoi volontari.
«Il diario è ricco di proposte di attività ludiche e di sviluppo della creatività, insieme a sezioni dedicate all’introspezione e all’espressione delle emozioni». Tra gli spunti che hanno destato grande interesse, ha aggiunto Migli, «c’è il “gentilometro”, ovvero un termometro posizionato alla fine di ogni mese che “misura” le azioni gentili di ciascuno».
L’originale diario propone agli studenti anche sfide concrete. «Tra queste, la creazione all’interno della propria casa di una stanza in cui è vietato l’uso dei cellulari e l’attenzione è rivolta unicamente al dialogo». Tra i “da fare” anche l’impegno nel settore della sostenibilità ambientale con progetti, da effettuare insieme ai genitori o comunque con la supervisione di adulti, di pulizia del giardino scolastico o di angoli della propria città.
Nel diario è contenuto anche “il buono della Gentilezza” che può essere donato ad un amico: potrebbe essere, per esempio, un’attività di supporto in un momento di difficoltà.
A giugno i volontari della Cri di Palmanova torneranno nelle classi per “testare” il gradimento del progetto – che alla presentazione ha suscitato già grandi interesse ed entusiasmo anche tra gli insegnanti – e trasmetterlo poi al Comitato nazionale della Croce Rossa.
Monika Pascolo e Valentina Pagani