Riccardi: “Entro la prossima settimana dose di richiamo anche per i vaccinati con Johnson & Johnson”
“Dalla prossima settimana si amplia la disponibilità di vaccini antiCovid-19 per la terza dose. In base alla decisione del Comitato tecnico scientifico dell’Agenzia italiana del farmaco oltre al vaccino Pfizer potrà essere usato per la dose booster anche il vaccino Moderna. Da lunedì chi si è vaccinato con Moderna potrà quindi completare il ciclo con la dose booster dello stesso vaccino, inoltre entro la prossima settimana la dose booster sarà disponibile anche per i cittadini dai 18 ai 59 anni che hanno ricevuto il vaccino Johnson & Johnson”.
Lo ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, evidenziando che dalle ore 9 di lunedì 8 novembre sarà possibile prenotare il booster anche con il vaccino Moderna (Spikevax), mediante tutti i consueti canali, ovvero farmacie, call center, Cup e Webapp.
“La somministrazione del vaccino Moderna come booster al momento è autorizzata per i maggiorenni vaccinati con Astra Zeneca o Johnson & Johnson purché siano trascorsi almeno sei mesi dall’ultima dose somministrata – ha spiegato Riccardi -. Nel rispetto delle indicazioni fornite a livello nazionale possono ricevere la terza dose i cittadini nati nel 1961 e in precedenza, le persone fragili e gli ospiti e gli operatori delle strutture residenziali per anziani, oltre che il personale sanitario, gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori delle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, delle farmacie e parafarmacie e degli studi professionali”.
Spiegando che “la dose booster del vaccino Moderna è la metà di quella somministrata nelle prime due vaccinazioni”, Riccardi ha sottolineato che “l’introduzione dell’uso di Moderna rappresenta una semplificazione per il Servizio sanitario soprattutto in alcuni contesti, come le residenze per anziani, poiché il vaccino Moderna non deve essere diluito ed è più maneggevole”.
Il vicegovernatore ha infine ribadito che “per quanto riguarda i cittadini interessati dalla possibilità del richiamo booster questo cambiamento rappresenta solo un’opzione in più perché finora chi desiderava la terza dose poteva già prenotare il booster con Pfizer anche se aveva effettuato il ciclo vaccinale con Moderna”.