È ormai conto alla rovescia per l’avvio – venerdì 19 luglio – della 33ª edizione di Mittelfest, festival multidisciplinare di teatro, musica, danza e circo che fino al 28 luglio animerà la città di Cividale. Una kermesse che è punto di riferimento per la cultura dell’intera area centro-europea e balcanica e che quest’anno sarà attraversata dal tema «Disordini». Si chiude così la «Sinfonia del caos» che ha raccontato gli “imprevisti” nel 2022 e l’”inevitabile” nel 2023. Mittelfest dunque, unendo linguaggi, generi e stili diversi, cercherà di districarsi nel disordine degli elementi venuti a galla dalla storia recente e meno recente, offrendo – nel modo in cui può farlo l’arte – visioni future.
«Se il mondo corre veloce e sfugge allo sguardo, lasciando smarrito chi passa – evidenzia il direttore di Mittelfest, Giacomo Pedini –: che fare? Ripararsi tra le proprie mura, osservando quel che fuori accade da uno schermo o gettarsi al centro dell’inquadratura da protagonisti? Oppure imitare l’equilibrista sul filo e solcare gli eventi, traballando, lungo la propria esile via, sospesi a precipizio verso la meta, tra conflitti, illusioni, corse, speranze e altri sontuosi disordini? Il dado non è tratto. Lo stato di sconvolgimento di questi anni è altissimo e l’Europa occidentale e centrale teme di non riconoscersi, di sapersi peggiore, ma talvolta – per fortuna – spera ancora di trovarsi migliore. Eppure, l’intricato e velocissimo mutare degli eventi è la condizione stessa e della storia e della natura, che mai si ripetono esattamente uguali: in questa nostra civiltà algoritmica, che trova riparo nella rigidità della macchina e nell’implacabilità della tecnica utile al controllo, lo spettacolo dal vivo, sfuggente di per sé, penso sia l’occasione per abbracciare il caos come generatore vivificante di possibilità».
I protagonisti
Tra i protagonisti ci saranno Igudesman & Joo con «Happy Concert» (piazza Duomo, il 19 luglio alle 21.30), Jeton Neziraj – con la commedia politica «Negotiating Peace» che mette in scena negoziazioni e burocrazia che preludono a un immaginario trattato di pace (teatro Ristori, il 20 luglio alle 21) – e Giuseppe Battiston e Piero Sidoti con il commovente omaggio al poeta friulano Pierluigi Cappello «Le Tue Parole, Pierluigi, Scluse e il Cîl» (piazza Duomo, il 21 alle 21.30). E ancora, Alessio Boni con «Talk Radio» (piazza Duomo, il 22 luglio alle 21.30) ma anche Moni Ovadia con «Ebrei e Zingari» (piazza Duomo, il 25 luglio alle 21.30), il Teatrino Giullare, Margherita Vicario, che chiuderà il festival assieme all’Orchestra Corelli e molto altro ancora.
Mittelfest formato famiglia
C’è poi lo speciale «Progetto Famiglia» che prevede attività coinvolgenti gratuite e spettacoli a 10 euro per gli adulti e a 2 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni: quattro appuntamenti che uniscono tutte le discipline del festival con in più un appuntamento inedito. L’avvio già sabato 20 luglio alle 17.30 con «Uno spettacolo» di Circo all’Incirca che torna a Mittelfest con una prima assoluta, un viaggio interattivo tra forme, colori e ritmi ispirato al 30° anniversario della prima pubblicazione dello scrittore e illustratore francese Hervé Tullet che ha rivoluzionato la letteratura per l’infanzia. Domenica 21 alle 17.30 sarà la volta di «Danger» al Teatro Ristori, spettacolo mozzafiato con un duo esplosivo dell’arte circense in uno spettacolo clownesco per tutti, un turbinio di comicità e poesia fatto di tanto umorismo e senza parole. Si continua con le due proposte legate alla musica, che andranno in scena nello chapiteau al Parco della Lesa: sabato 27 alle 17.30 «In viaggio con Bazylek», il racconto fantastico di un buffo drago che si nasconde negli strumenti musicali con i fiati solisti e la Sinfonia Varsovia Wind Quintet; domenica 28 torna a Mittelfest il duo «Pizz’n’Zipp», presenza ormai collaudata del festival, che farà conoscere ai più piccoli il genio di Giuseppe Verdi con «DiVerdiamoci!»: divertimento assicurato con le celebri arie del Nabucco, de La Traviata e dell’Aida.
Anna Piuzzi