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Friuli Centrale

Distretto del commercio del Cormor ai nastri di partenza

Fare rete e creare un commercio urbano, ovvero un sistema commerciale i cui prodotti, messi in vendita, possano rappresentare l’eccellenza di un intero territorio. Ciò attraverso specifiche operazioni: sostegno ai negozi di vicinato quali presidi sociali fondamentali nei comuni, valorizzazione dei prodotti locali, in ottica di promozione e di attrazione turistica, sviluppo della mobilità lenta e sostenibile tra i comuni e rafforzamento delle relazioni e della partecipazione sul territorio. Il progetto del Distretto del Commercio del Cormor Friuli Centrale è stato presentato ufficialmente venerdì 23 febbraio, a Villa dei Conti di Vario a Mortegliano, comune che è capofila dell’iniziativa a cui partecipano anche Lestizza, Pozzuolo del Friuli, Campoformido, Castions di Strada e Talmassons, oltre a numerose attività economiche, artigianali e di servizio locali.

Si opererà insieme, è stato detto durante l’incontro, per perseguire il comune obiettivo di rafforzare il tessuto commerciale, economico e sociale dei territori compresi nel Distretto.
Il progetto, giunto alla fase definitiva di realizzazione – dopo aver ottenuto un finanziamento regionale di 600 mila euro (i Distretti sono nati nel 2023 proprio dalla volontà della Regione, che ha messo in campo la LR 3/2021) –, si propone di offrire al consumatore e al turista un percorso alternativo alla grande distribuzione e alla vendita online. Anche mediante la creazione di un sito web e dell’e-commerce di gruppo, iniziative tutte contraddistinte da un marchio. Al proposito, c’è tempo fino al 23 marzo per scegliere il logo che in maniera facile e immediata farà riconoscere i prodotti e le attività dell’area del Cormor nel Friuli Centrale (le votazioni si svolgono tramite il sito commerciocormor.it).

«Il piano prevede la realizzazione di piste ciclabili, arredi di aree urbane, interventi per la connettività, di animazione urbana, di marketing e comunicazione», hanno spiegato le progettiste Elena Spolaore e Elisabetta Nava.

Al momento, le realtà che fanno parte del Distretto sono Confcommercio, Confcooperative Alpe Adria, Camera di Commercio Pordenone-Udine, Confartigianato, Banca360 Credito Cooperativo Fvg-Società cooperativa, Infofactory, Blave di Mortean società cooperativa, Trattoria “da Nando”, Pro Loco Comunità di Mortegliano Lavariano e Chiasiellis, Latteria sociale di Talmassons, Pro Loco di Santa Maria di Sclaunic e Università di Udine.

Tra le iniziative rivolte alle imprese anche un bando di finanziamento che mettrà a disposizione un milione 100 mila euro di risorse in parte assegnate a commercianti e operatori economici a fondo perduto e in parte tramite finanziamenti agevolati, grazie al contributo di Banca360.

Monika Pascolo

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