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Don Luca Calligaro nuovo parroco di Tarcento. «Sui passi dei grandi arcipreti Frezza e Corgnali»

«Questa nomina ha generato in me stupore e un po’ di trepidazione: seguire grandi arcipreti come mons. Frezza e mons. Corgnali è certamente un impegno che chiederà dedizione e presenza». Il nuovo parroco di Tarcento affida così a La Vita Cattolica e Radio Spazio le sue prime impressioni da arciprete della cittadina pedemontana. Don Luca Calligaro sarà parroco di Tarcento, assieme alle limitrofe Parrocchie di Collalto, Collerumiz, Loneriacco e Sedilis. Don Calligaro sarà anche parroco moderatore di Ciseriis e Coia-Sammardenchia, comunità in cui i parroci in solidum restano rispettivamente mons. Luigi Fabbro e don Enzo Cudiz. Già nelle sue prime parole, don Calligaro ha ripercorso un tratto della storia della comunità tarcentina, che dal 1917 fino a oggi ha avuto soltanto tre parroci: mons. Di Gaspero e i citati mons. Frezza e mons. Corgnali. Ora il testimone passa a don Luca. «Sono certo di trovare comunità desiderose di intraprendere un percorso insieme per incontrare la presenza di Dio in questo tempo».

Nato a Gemona del Friuli il 30 maggio 1982, don Luca Calligaro è cresciuto a Buja ed è stato ordinato sacerdote da mons. Pietro Brollo il 27 giugno 2009. Giungendo a Tarcento don Calligaro lascia la guida delle quattro Parrocchie della Collaborazione pastorale di Martignacco: la comunità del capoluogo della CP (della quale fu nominato parroco nel 2016) con le vicine Parrocchie di Nogaredo di Prato-Faugnacco (che don Calligaro guidava sin dal 2017), Moruzzo (2018) e Santa Margherita del Gruagno (2020). In precedenza, don Luca Calligaro ha prestato servizio nella parrocchia di Lignano in qualità di diacono e, successivamente, vicario parrocchiale, curando soprattutto la pastorale turistica e le attività giovanili.

Proprio i più giovani sono al centro di uno dei primi pensieri del neo parroco di Tarcento, che della CP pedemontana sarà anche il coordinatore. «Uno sguardo che non può mai mancare è quello rivolto alle nuove generazioni – ha affermato –. Ma questo deve andare di pari passo con l’ascolto delle persone anziane, che della comunità custodiscono storia e identità. I primi impegni saranno quindi quelli dell’ascolto. Il “passo” lo tracceremo insieme.»

Dalla scomparsa di mons. Duilio Corgnali, avvenuta lo scorso 21 gennaio, le comunità tarcentine sono state guidate da don Enzo Cudiz, parroco di Magnano in Riviera, Billerio e Pradielis. «Rivolgo un pensiero di gratitudine a don Enzo che ha condotto queste comunità negli ultimi mesi», ha ricordato don Calligaro. «Da parte mia porterò ciò che sono, con l’esperienza maturata nella pur giovane età». E conclude con un appello: «Affido fin da ora alle comunità tarcentine l’impegno della preghiera, perché questo nuovo inizio segni davvero un cammino di luce e fraternità, per guardare insieme con fiducia all’avvenire».

Il 27 ottobre l’ingresso del nuovo parroco

Don Luca Calligaro saluterà le comunità della CP di Martignacco domenica 6 ottobre con una Santa Messa alle ore 10.30. L’ingresso del nuovo parroco a Tarcento avrà luogo domenica 27 ottobre, con una Santa Messa presieduta alle ore 15 dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba.

Nel numero de La Vita Cattolica del 4 settembre uno speciale sulle nuove nomine di parroci e vicari parrocchiali.

G.L.

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