Una vita interamente spesa al servizio della Chiesa udinese: mons. Carlo Costantini è spirato giovedì 1° agosto all’ospedale di Udine, dove si trovava ricoverato da qualche giorno. Minato nel corpo – ma non nell’animo tenace – dall’età avanzata, negli ultimi mesi ha dovuto lasciare la Parrocchia, in cui confidava di rientrare, per trasferirsi alla Fraternità sacerdotale di Udine. Nel corso di un ricovero in ospedale è giunta per mons. Costantini l’ora della morte.
Carlo Costantini nacque a Tricesimo l’11 luglio 1933, vigilia dei Patroni Ermacora e Fortunato. Fu ordinato sacerdote nel 1960 dall’allora arcivescovo mons. Giuseppe Zaffonato, che pochi mesi dopo gli affidò l’incarico di cappellano a Castions di Strada. Nel 1968 la prima nomina da parroco, nella storica Pieve di Frassenetto (Forni Avoltri), che all’epoca aveva ancora il titolo parrocchiale. Persona acuta e intelligente, dopo un decennio in alta Val Degano fu richiamato a Udine nel 1978 per assumere l’incarico di economo del seminario arcivescovile e, dal 1980, la direzione dell’Istituto “Mons. Francesco Tomadini” di via Martignacco, nel capoluogo friulano. Fu per don Costantini un periodo di grande attività a contatto con i giovani del convitto universitario.
Un nuovo servizio alla Chiesa l’avrebbe atteso dopo un decennio al “Tomadini”: nel 1990, infatti, l’arcivescovo mons. Alfredo Battisti nominò don Carlo Costantini – nel frattempo divenuto monsignore, avendo ricevuto nel giugno dello stesso anno il titolo di Cappellano di Sua Santità – parroco di Pozzuolo del Friuli. Nel 1997 a mons. Costantini fu affidata anche la vicina Parrocchia di Carpeneto, mentre nel 2011 assunse la guida della comunità di Cargnacco; dal 2020 anche Sammardenchia.
Coadiuvato negli ultimi anni da don Stefano Romanello e da alcuni laici, dal 2018 e fino all’aprile di quest’anno mons. Costantini è stato parroco coordinatore della Collaborazione pastorale di Pozzuolo, comprendente le sei Parrocchie del Comune di Pozzuolo del Friuli.
Sabato 3 agosto alle 18.20 in chiesa a Pozzuolo sarà pregato un Santo Rosario in suffragio di mons. Carlo Costantini. Il funerale invece sarà lunedì 5 agosto alle 16, sempre in chiesa a Pozzuolo. A presiedere le esequie sarà il vicario generale, mons. Guido Genero. La salma di mons. Carlo Costantini sarà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero di Tricesimo, suo paese natale.
