Eliano Bassi ufficializza la sua ricandidatura a Sindaco di Buttrio. La motivazione di un mandato bis «nasce dal desiderio di dare continuità all’operato amministrativo iniziato cinque anni fa – spiega – purtroppo in parte limitato dai noti eventi che hanno caratterizzato gli ultimi anni: prima il Covid, che ha quasi congelato la funzionalità dell’ente, costretto a concentrarsi soprattutto sulla gestione di un evento drammatico del tutto inaspettato, poi gli aumenti dei costi legati alla guerra in Ucraina, che ha reso complessa l’esecuzione di opere previste e in parte già finanziate». «Nonostante questi avvenimenti contingenti, pur con carenze di fondi e di personale molto è stato fatto o è in corso d’opera – prosegue il candidato Sindaco –. La macchina amministrativa ha potuto contare sul contributo della Comunità del Friuli Orientale e del Distretto del Commercio, nei quali il Comune ha fato il suo ingresso e i cui vantaggi saranno evidenti nei prossimi tempi».
Oltre al desiderio di completare un percorso iniziato che si intende portare a termine – tra i primi obiettivi di Bassi figurano manutenzioni e viabilità -, sono anche altre le motivazioni che spingono l’attuale sindaco a proporsi per un rinnovo della carica: «in primis, instaurare una nuova relazione con i giovani mettendo in luce le loro capacità, favorendo i percorsi di vita, sociali, culturali, lavorativi dei ragazzi, implementando i rapporti intergenerazionali facendo sì che i valori e le esperienze degli anziani vengano trasmessi ai giovani. Altrettanto importante continuare a favorire la crescita culturale ed economica della comunità di Buttrio, valorizzando le grandi risorse e le potenzialità del territorio, l’opera di conservazione dei siti storici e il patrimonio artistico del paese. La cura dell’ambiente, poi, è stata e sarà un obiettivo permanente, mentre i beni culturali e ambientali presenti sul territorio rappresentano un grosso incentivo per lo sviluppo turistico che l’area merita».
Dopo 26 anni trascorsi in qualità di medico, Bassi assicura «grande attenzione al benessere delle persone, soprattutto a quelle più fragili, attraverso una stretta relazione con medici di medicina generale, pediatra e servizi sociali. Il rapporto e il dialogo continuo con la comunità e il suo ascolto – chiude il sindaco – rimane il miglior modo per proseguire nel nostro operato e guidare le nostre azioni».