Sabato 28 settembre sarà una giornata di grande festa per la famiglia salesiana e, in Friuli, per la comunità di Santa Maria la Longa. Alle 15.30 nel duomo concattedrale di Pordenone, infatti, suor Federica Zof e Antonino Mazara professeranno i voti perpetui rispettivamente come Figlia di Maria ausiliatrice, la congregazione di suore nate dal carisma di San Giovanni Bosco e Santa Maria Domenica Mazzarello, e salesiano di don Bosco. Entrambi sono cresciuti proprio nell’oratorio di Santa Maria e nella locale esperienza salesiana che ha il suo cuore pulsante a “La Viarte”.
Classe 1990, suor Federica Zof è ha svolto servizio in Parrocchia a Santa Maria la Longa durante il periodo delle scuole superiori, frequentate all’istituto Deganutti di Udine. Trasferita a Mestre per frequentare l’università salesiana IUSVE, ha continuato a frequentare i salesiani nell’oratorio di Mogliano Veneto. Dopo due anni di lavoro come educatrice all’oratorio di Pavia di Udine, ha iniziato il cammino di discernimento vocazionale che l’ha portata dapprima a Trieste, poi a Torino per l’anno di postulato, e a Roma per due anni di noviziato. Nella capitale ha celebrato la prima professione religiosa il 6 agosto 2018. Rientrata nel Nord-est, ha vissuto 5 anni a Villanova di Fossalta di Portogruaro e, da un anno, presta servizio nella comunità di Lendinara, in provincia di Rovigo. Una curiosità familiare riguarda il fratello di suor Federica, Emanuele, salesiano a sua volta, sacerdote e attuale responsabile della Pastorale giovanile dell’ispettoria salesiana del Nord-est.
Antonino Mazara, classe 1993, ha la famiglia di origini siciliane ma ben radicata in Friuli, frequentando a sua volta la Parrocchia e l’oratorio di Santa Maria la Longa, con l’esperienza salesiana “Live” a La Viarte. Dopo un anno di noviziato a Torino nel 2016 (città in cui ha celebrato la prima professione l’8 settembre 2017), Mazara ha vissuto due anni di studi filosofici a Brescia, poi tre anni di tirocinio tra la casa salesiana di Verona e quella di Castello di Godego, nei pressi di Castelfranco Veneto. In questo triennio ha insegnato religione nelle scuole e animato gli oratori. Il percorso salesiano conduce nuovamente a Torino, per completare gli studi di teologia: così Antonino due anni fa si è trasferito nuovamente in Piemonte, dove ha appena concluso il secondo anno di teologia e si appresta ad aprire il terzo. Nelle estati fa servizio a Pordenone, città in cui il 28 settembre professerà solennemente come salesiano.
Giovanni Lesa