Capoluogo giuliano batte capoluogo friulano 592 mila contro 353 mila euro nel riparto dei fondi per la promozione del turismo
Trieste città batte Udine nei contributi per le iniziative turistiche definiti dalla Regione Friuli-Venezia Giulia. Al capoluogo giuliano vanno, infatti, 592 mila euro contro i 353 mila destinati a Udine, pari ad un 67% in più. Un riparto che il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini ha analizzato nei dettagli registrando una disparità di trattamento tra i due centri della regione. “Del plafond stanziato per Trieste ben 180 mila euro sono destinati alla Barcolana, importante iniziativa di valorizzazione sulla cui validità, per la promozione del Friuli-Venezia Giulia, non si discute – fa notare Fontanini -. Ma altrettanto strategica è anche la manifestazione udinese Friuli Doc alla quale, però, il contingente dei fondi riservati è decisamente più contenuto: soli 80 mila euro, 100 mila in meno rispetto alla Barcolana. Eppure per il Friuli e l’intera regione questa è una kermesse di punta che attrae molti turisti anche d’oltre confine”.
Anche nell’ambito dei sostegni alle iniziative turistiche Udine città, insomma, subisce un trattamento penalizzante rispetto a Trieste. “Una disparità lampante ed evidente nei numeri – constata Fontanini – che vede Udine soccombere nei confronti del capoluogo giuliano malgrado iniziative di successo organizzate in termini di pubblico e visibilità” continua Fontanini soddisfatto solo dal dato aggregato. Com’è naturale per l’estensione e la moltitudine di attività organizzate il territorio della provincia Udine, infatti, assorbe molte delle risorse messe a disposizione. Da segnalare che, dopo diverse richieste di sostegno negate a progetti in ambito turistico correlati all’iniziativa “Terra dei Patriarchi”, la Regione ha accolto l’istanza della Provincia di Udine assegnando a palazzo Belgrado un contributo di 20 mila euro per la realizzazione del Bike Eductour- Città Unesco Fvg, educational con un gruppo di tour operator. L’iniziativa è finalizzata a promuovere la rete di infrastrutture ciclabili in particolare la Ciclovia Alpe Adria e prevede la visita alle città gioiello nell’orbita Unesco (Cividale, Aquileia e la candidata Palmanova) e ai territori interessati dalla tappa del Giro d’Italia del 20 maggio. Nel programma è incluso anche l’incontro con gli operatori del Club di Prodotto Terra dei Patriarchi per confrontare domanda e offerta.
A Fontanini risponde il consigliere regionale del Pd, Enio Agnola, per dire che “questa amministrazione regionale ha avviato una vera riforma capace di attirare turisti, ha ammodernato il sistema della capacità ricettiva e razionalizzato attraverso la creazione di Promoturismo Fvg”. Inoltre, aggiunge Agnola, “rispetto al bando di contributo delle mirate (ovvero il finanziamento di iniziative per la divulgazione dell’immagine del Fvg), lo stanziamento 2016 denota una suddivisione su base provinciale di 647mila euro per Trieste e 1.369.100 per Udine, su un totale di risorse disponibili per 3.233.100 euro. Va inoltre evidenziato che i dati 2016 riferiti al territorio udinese sono pressoché in linea con quelli delle mirate 2015”. Infine, l’esponente dem conclude mettendo in guardia rispetto al rischio di letture parziali dei dati, “perché, come nel caso di Friuli Doc, manifestazione strategica per la nostra Regione, il contributo delle mirate si va a integrare agli interventi di Ersa e di Turismo FVG, oggi Promoturismo FVG”.