”I dati sono confortanti, specie per la delittuosità che è in calo. In particolare sul fronte dei reati predatori”. Così il Questore di Udine Claudio Cracovia, presentando i i dati dell’attività della Polizia in provincia nel periodo primo maggio 2015-30 aprile 2016, in vista della Festa della Polizia.
”I dati sono confortanti, specie per la delittuosità che è in calo. In particolare sul fronte dei reati predatori, che suscitano il maggior allarme sociale”. Lo ha dichiarato oggi il Questore di Udine Claudio Cracovia, nel corso di una conferenza stampa organizzata per presentare i dati dell’attività della Polizia in provincia nel periodo primo maggio 2015-30 aprile 2016, in vista della Festa della Polizia. La cerimonia si celebrerà domani nel cortile interno della Questura di viale Venezia e avrà anche un momento di ricordo per i 40 anni del terremoto.
I dati delle denunce presentate segnano una flessione, con 2.615 contro le 2.934 dei 12 mesi precedenti a fronte di un totale di 2.620 reati segnalati. Sono 1.453 le persone denunciate in stato di libertà, in crescita sulle 748 dell’anno precedente. Un dato fisiologico per la Polizia, in quanto nel computo rientrano anche tutti gli stranieri rintracciati che fanno ingresso illecito in Italia e le violazioni dei divieti di ritorno nei Comuni.
In particolare calano gli scippi, scesi da 26 a 10, i furti in appartamento, da 353 a 312, con 5 persone arrestate, 23 casi scoperti e 18 persone denunciate, i furti di auto (da 27 a 14) e i furti in genere, passati da 1.607 a 1.260. Crescono invece le truffe e frodi informatiche, salite di 10 unità dalle 164 del periodo 2014-2015 alle 174 del 2015-2016, con 34 casi scoperti e una persona arrestata. Stabili le rapine (39), le violenze sessuali (15) e lo sfruttamento della prostituzione. Mentre aumentano, da 33 a 55, i reati in materia di stupefacenti, in parallelo con un aumento degli arresti, saliti da 8 a 22, e delle persone denunciate, passate da 23 a 32. In 12 mesi la Squadra Mobile ha sequestrato 25 chili di hascisc, 2,5 chili di marijuana, 100 pastiglie di ecstasy, 550 grammi di cocaina e 60 di eroina.
Alla conferenza stampa hanno preso parte i dirigenti delle specialità, tra cui la Polizia di frontiera di Tarvisio (Commissario Capo Pietro Loverre), la Polizia stradale (dirigente del Coa Gianluca Romiti), la Polfer (Ispettore capo Adriano Maso).