Alle 10 la celebrazione presieduta dall’Arcivescovo. Il S. Rosario già dalle 9
Sabato 11 febbraio, nella Giornata mondiale del Malato, l’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato presiederà una Santa Messa in Cattedrale, alle 10, animata dalla sottosezione udinese dell’UNITALSI. In Cattedrale, inoltre, ci sarà la possibilità di pregare per i malati fin dalle 9 del mattino, quando la stessa UNITALSI accoglierà i fedeli e proporrà la recita del Santo Rosario.
La celebrazione di sabato 11 febbraio sarà trasmessa in diretta su Radio Spazio a partire dalle 9.45, con il commento di Luca Piana dell’UNITALSI di Udine.
La celebrazione in numerose Parrocchie
Numerose Parrocchie riservano un’attenzione particolare alla Giornata mondiale del malato. Sabato 11 febbraio un Rosario per i malati sarà pregato nelle comunità di Gemona (ore 16 a San Rocco), Plaino (17.30 in chiesa), Pagnacco (18.40 in chiesa), Forni di Sopra (ore 18 a San Giacomo) e Manzano (ore 9 in chiesa). Sabato 11 Santa Messa alle ore 18 in abbazia a Moggio Udinese. Sempre sabato 11 febbraio, in una celebrazione eucaristica per l’intera Collaborazione pastorale di Pasian di Prato, alle 10 nel capoluogo, sarà amministrato il Sacramento dell’Unzione dei malati. Sabato 11 febbraio anche nella Parrocchia udinese della B.V. del Carmine, nella Messa delle 18.30, sarà amministrato in forma comunitaria il Sacramento dell’Unzione dei malati. Lo stesso sacramento sarà amministrato anche nelle altre due Parrocchie della CP di Udine sud-est: domenica 12 febbraio a San Paolino (nella Messa delle 8.30) e a Laipacco (9.45).
Le parole di Papa Francesco
«Abbi cura di lui. La compassione come esercizio sinodale di guarigione». Questo il titolo del Messaggio che Papa Francesco ha affidato alla Chiesa in occasione della Giornata mondiale del Malato 2023. Un testo che sollecita alla cura – richiamata per ben otto volte – non soltanto i singoli fedeli, ma anche le istituzioni e, generalmente, l’intera società. «La Giornata mondiale del malato – scrive Papa Francesco – non invita soltanto alla preghiera e alla prossimità verso i sofferenti; essa, nello stesso tempo, mira a sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni e la società civile a un modo nuovo di avanzare insieme. Occorre pertanto – prosegue – che alla gratitudine corrisponda il cercare attivamente, in ogni Paese, le strategie e le risorse perché a ogni essere umano sia garantito l’accesso alle cure e il diritto fondamentale alla salute».
Malati in pellegrinaggio con l’UNITALSI
Anche nell’estate 2023 la sottosezione udinese dell’UNITALSI proporrà alcuni pellegrinaggi nei principali santuari mariani d’Europa. Il pellegrinaggio diocesano a Lourdes si terrà dal 16 al 22 luglio in treno da Udine; un secondo pellegrinaggio a Lourdes si svolgerà dal 17 al 21 luglio, in aereo da Ronchi dei Legionari. Le iscrizioni alle due esperienze sono già aperte.
Altri pellegrinaggi sono in via di definizione.