Sedie a rotelle, stampelle, “girelli”. Ausili per chi ha gambe e corpo affaticato. Ma strumenti da cui passa anche la vicinanza di chi, invece, ha ancora il fisico in salute. A partire dal cuore grande.
Tanti di questi ausili – e soprattutto, delle persone che vi stanno dinanzi o a fianco – erano presenti in Cattedrale a Udine martedì 11 febbraio, giorno in cui la Chiesa celebra la Giornata mondiale del malato. Data non casuale, dal momento in cui il calendario liturgico prevede di celebrare la memoria della Beata Vergine di Lourdes.
«Maria, nella sua vera umanità, ha sperimentato fino in fondo la sofferenza» ha detto l’arcivescovo, mons. Riccardo Lamba, nella sua omelia. «Sotto la croce ha partecipato pienamente alla sofferenza del figlio. Per questo ha a cuore le persone che soffrono nel corpo e nello spirito». Maria, la cui maggior sofferenza fu vedere morire il figlio, è stata anche una delle prime “testimoni” della sua risurrezione. «Per questo – ha ricordato l’Arcivescovo – Dante Alighieri si riferì a lei dicendo “tu sei di speranza fontana vivace”. Con Maria siamo testimoni di speranza non nonostante la sofferenza, ma dentro di essa». «Maria – ha concluso mons. Lamba – è dunque immagine della Chiesa esperta in umanità. Nella Chiesa sappiamo dov’è la sofferenza, perché la sperimentiamo e l’accompagniamo fino al quando giunge, per chi è malato, la morte naturale. Ma non ci fermiamo lì: come la Madre di Dio coltiviamo la speranza nella risurrezione».
Sono in molti ad affollare la Cattedrale: da esponenti della Croce Rossa ai vertici dell’Adfs, dai membri dell’ordine cavalleresco di Malta a quelli del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Fino ai barellieri e alle sorelle dell’Unitalsi, registi della celebrazione.
I pellegrinaggi Unitalsi per l’estate 2025
Proprio in occasione della Giornata del malato, l’Unitalsi ha diramato le date dei pellegrinaggi 2025, dedicati in primis a persone diversamente abili o inferme, ma aperti a chiunque volesse vivere un’esperienza di pellegrinaggio e di servizio con persone inferme.
Il principale pellegrinaggio previsto al santuario mariano di Lourdes, sui Pirenei francesi sarà nella seconda metà di luglio e coinvolgerà le sotto-sezioni UNITALSI di Udine, Gorizia e Trieste: i pellegrini potranno viaggiare in pullman nei giorni 17-23 luglio oppure in aereo (con partenza e arrivo a Ronchi dei Legionari) dal 18 al 22 luglio 2025.
Un ulteriore pellegrinaggio a Lourdes, a livello nazionale, sarà possibile dal 23 al 27 settembre 2025 con partenza e arrivo in aereo da Verona.
Anche Loreto è uno dei luoghi di pellegrinaggio cari ai malati accompagnati dall’UNITALSI: il pellegrinaggio alla “Santa Casa” sarà possibile dal 21 al 24 giugno 2025 per tutte le sotto-sezioni UNITALSI del Nord-est. Il viaggio sarà in pullman.
Infine è previsto un doppio pellegrinaggio a Fatima e Santiago de Compostela nei giorni 11-17 ottobre 2025, con viaggio in aereo. Questo pellegrinaggio è aperto a partecipanti da tutto il Nord-est.
Per ulteriori informazioni sulla partecipazione e per le iscrizioni ci si può rivolgere direttamente alla sotto-sezione di Udine dell’UNITALSI (tel. 0432 503918 – mail: udine@unitalsi.it)
Giovanni Lesa