Abbonati subito per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie
Friuli Orientale

Gorizia, al via il progetto “Anche le statue parlano…”

Giovedì 4 luglio, a Gorizia, prende ufficialmente il via il progetto «Anche le statue parlano… a Borgo Castello, crocevia di popoli e di culture». L’iniziativa punta alla rigenerazione culturale, sociale e di animazione del Borgo e del suo patrimonio storico, artistico, architettonico e archeologico, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività turistica del cuore di Gorizia.
L’assessore alla Cultura e Sistema museale, Fabrizio Oreti, ha ricordato che nel 2023 il Castello aveva già ospitato questa attività con successo, registrando il tutto esaurito e ottenendo il plauso del pubblico. «Stiamo lavorando per valorizzare a 360 gradi il maniero, simbolo indiscusso del territorio, che sarà uno dei siti più visitati per la Capitale europea della Cultura», ha evidenziato Oreti, aggiungendo che gli effetti multimediali installati hanno riscosso molto apprezzamento dai visitatori.

Il progetto «Anche le statue parlano» si basa sull’idea che i musei non debbano solo essere visti, ma anche ascoltati. Giovedì 4 e 11 luglio, con turni di visita alle 15.15, 16.45 e 18.15, gli attori Caterina Bernardi e Alessandro Maione, il cantautore Edoardo De Angelis e Emanuela Uccello guideranno i visitatori alla scoperta delle affascinanti storie che il Castello di Gorizia conserva. L’iniziativa intende collegare passato e presente, archeologia e storia contemporanea, attraverso un viaggio espressivo e artistico, accessibile a tutti. Si propone di far conoscere e apprezzare le memorie dei personaggi storici, le leggende e le storie relative alle opere conservate nei musei coinvolti. È un invito a tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale.
Le visite teatralizzate, organizzate dall’Associazione Culturale CulturArti in collaborazione con il Comune di Gorizia, rientrano nel progetto «Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e di culture», finanziato dal Pnrr.

I posti per le visite sono limitati e necessitano di prenotazione al link bit.ly/castellogo. L’evento è incluso nel biglietto di ingresso al Castello.

Il progetto proseguirà il 13 e 14 agosto con due giornate di repliche di «Anche le strade parlano… visite teatralizzate in Via Rastello».

Articoli correlati