Prima riunione degli esperti per affrontare le urgenze del cambiamento climatico
“Un ulteriore passo significativo nel percorso virtuoso che l’Amministrazione regionale sta realizzando per mettere a sistema competenze e azioni per lo sviluppo sostenibile e per affrontare i cambiamenti climatici in Friuli-Venezia Giulia, una regione notoriamente caratterizzata da una straordinaria densità di istituti di ricerca e di scienziati che si occupano di clima e ambiente”.
Così l’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Fabio Scoccimarro, aprendo i lavori del primo incontro del Gruppo di lavoro tecnico-scientifico Clima Fvg, recentemente istituito dalla Regione e che oggi ha stabilito la propria agenda di lavoro.
Tra i macroargomenti considerati come prioritari figurano l’aggiornamento delle proiezioni climatiche per la regione, un focus su mare e costa, neve e ghiaccio, la creazione di una base conoscitiva comune a partire dai dati climatici per includere indicatori utili alla valutazione di rischi e vulnerabilità, l’analisi e la ricerca di soluzioni innovative per l’adattamento e la sostenibilità.
“Il Gruppo rappresenterà – ha aggiunto l’assessore – un importante punto di riferimento tecnico-scientifico per l’Amministrazione regionale e per gli altri enti pubblici, che, con la partecipazione dell’intera comunità, si trovano ad affrontare le sfide quanto mai attuali e urgenti poste dai cambiamenti climatici nel nostro territorio: sviluppare adattamento e resilienza e nel contempo contribuire alla riduzione delle forzanti climatiche, in primis le emissioni di gas climalteranti, ponendoci tra le regioni all’avanguardia a livello europeo”.
Costituito presso la Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione, il Gruppo è composto da esperti degli enti scientifici e di ricerca che avevano elaborato e pubblicato, nel 2018, il primo Studio conoscitivo dei cambiamenti climatici e di alcuni loro impatti in Friuli-Venezia Giulia, promosso dall’Amministrazione regionale e coordinato dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. Ne fanno quindi parte le due Università di Udine e di Trieste, l’International centre for theoretical physics di Trieste, l’Ogs-Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale di Trieste, il Cnr con l’Istituto di scienze marine di Trieste e l’Istituto di Scienze Polari, oltre alla stessa Regione e ad Arpa Fvg, a cui è affidato il coordinamento del team di esperti.
Costituendo il Gruppo di lavoro, l’assessore Scoccimarro e il direttore centrale Massimo Canali hanno inteso istituzionalizzare la collaborazione tra queste eccellenze scientifiche. Riunendosi periodicamente a titolo gratuito, il Gruppo di lavoro svolgerà quindi una funzione consultiva e di orientamento a supporto dei processi decisionali e di pianificazione relativi all’azione climatica in Friuli-Venezia Giulia.