Proseguono le tappe dell’organizzazione della 46ª edizione del Premio “Nadâl Furlan” che, ospite dell’Amministrazione Comunale di Gemona del Friuli, si svolgerà il prossimo 7 dicembre alle ore 17.00 presso la Sala Consiliare Palazzo Boton di Gemona del Friuli.
Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione della Giuria, per deliberare i Premiati del 2024. Oltre ai rappresentanti del Circolo Culturale Laurenziano, promotore della manifestazione, hanno partecipato il vice Presidente, Stefano Mazzolini, per il Consiglio Regionale FVG, il vice presidente della Società Filologia Friulana, Carlo Venuti, e gli Assessori alla Cultura di Gemona, nonché Vice Sindaco Flavia Virilli, e di Buja, Alberto Guerra.
Dopo un’approfondita analisi delle candidature pervenute, oltre una decina, la Giuria all’unanimità ha deliberato la seguente quaterna di premiati: a Toni Capuozzo, giornalista- scrittore di fama nazionale oltre che promotore dei valori della giustizia sociale come presupposto alla pace; a Antonio Colussi (Toni Colùs) educatore e dirigente scolastico, maestro di musica, compositore e direttore di cori; al gemonese Livio Jacob, fondatore unitamente alla moglie Piera Patat, della Cineteca del Friuli e delle Giornate del Cinema Muto, di cui continua ad esserne l’anima; a Kevin Molaro il premio speciale “Giovani”, per l’appassionata attività di volontariato sociale e in parrocchia, svolta con perseveranza nonostante le difficoltà di disagio personale.
«Anche per questa edizione – ha dichiarato il Presidente Maurizio Piemonte – la Giuria ha selezionato nominativi di assoluto valore umano, artistico e sociale, personalità da citare ad esempio per la nostra comunità e che dimostrano l’inesauribile ricchezza morale dei friulani».