Il 22 marzo si celebra anche a Udine la Giornata mondiale dedicata alla salvaguardia dell’acqua a livello locale e globale.
Ogni 22 marzo in tutto il mondo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua, con lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza di valorizzare e salvaguardare le risorse idriche del pianeta. Il tema di quest’anno “Non lasciare nessuno indietro” invita a riflettere sulle difficoltà che ancora oggi incontrano milioni di persone nell’accesso all’acqua, nonché sulle problematiche relative alla disponibilità e alla qualità dell’acqua per gli esseri umani e gli ecosistemi.
A Udine il Cevi, insieme a Comune e Università, con la collaborazione di Legambiente, Cafc, Acquedotto Poiana e Consumatori Attivi, organizza un convegno nel Polo economico-giuridico Tomadini e Palazzo Garzolini di Toppo Wassermann. Un’occasione per prestare attenzione all’acqua e alla sua centralità nel raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite – spiegano gli organizzatori – attraverso le voci di diversi esperti in materia.
La sessione mattutina, dalle 9:30 alle 12, al Università di Udine (Polo Economico in via Tomadini) sarà dedicata alle scuole con l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti relativamente le principali problematiche locali e globali inerenti all’acqua focalizzandosi sul ruolo di ogni singolo individuo nella salvaguardia dell’acqua. Maria Piani del CeVI introdurrà la giornata presentando il progetto Yakuta Tantana al quale seguirà un video esplicativo dei progressi nel contesto boliviano; la sessione vedrà, inoltre, gli interventi di Eleonora Aneggi, DPIA- Università degli studi di Udine, di Karen Bori per Legambiente Fvg e di Matej Klanjscek per Cafc, di Alleanza Coop 3.0 e degli alunni della classe della scuola Caterina Percoto vincitori del concorso scuole Vicino/Lontano 2018. La mattinata si concluderà con l’intervento canoro del coro della Scuola Media Statale Valussi di Udine.
I lavori proseguiranno nel pomeriggio, dalle 18 alle 20, con una sessione pomeridiana incentrata sull’evoluzione dei problemi legati all’acqua nel contesto locale e globale, La sessione sarà accompagnata dalla musica di Emanuela Battigelli, suonatrice d’arpa. Interverrà Giada Rossi dell’Università degli Studi di Udine, accompagnata da Tosca Todone e Denise Pelini dell’Acquedotto Poiana, per presentare il progetto COMUNICare H20.
La sessione proseguirà con degli approfondimenti presentati dall’ ambientalista, documentarista e medico veterinario udinese Eugenio Fogli sull’impatto ambientale dei rifiuti abbandonati nell’ambiente: concentrandosi in particolare sulla questione delle microplastiche.
Seguirà un’intervista a Enrico Giovannini (ASVIS) e un collegamento con i collaboratori del CeVI in diretta dalla Bolivia per presentare i più recenti sviluppi delle attività di cooperazione internazionale sull’acqua, in particolare la recente costruzione dell’impianto di depurazione autogestito ‘Friuli’.
In conclusione di sessione vi sarà l’ intervento di Clebson Souza de Almeida, esperto brasiliano del CAV- Centro di Agricoltura Sostenibile “Vicente Nica”- su esperienze di cooperazione Sud-Sud inerenti all’acqua.
A chiudere la giornata, la premiazione dei vincitori del concorso fotografico “rifletti sull’acqua”. Concorso che ha voluto promuovere lo sguardo locale sull’acqua, dando a tutti i cittadini la possibilità di contribuire a valorizzare questo elemento sinonimo di vita.