Anche tanti sacerdoti al funerale di mons. Pietro Moratto. L’Arcivescovo scrive una lettera: «Il nostro Presbiterio è veramente comunità»
(foto di Gian Pietro Nadalutti)
«Sentirci tutti uniti attorno al corpo mortale di don Pietro, che onoriamo con la benedizione e l’incensazione, ci fa toccare con mano che il nostro Presbiterio è veramente una comunità. E non è una comunità che si regge solo sui nostri sentimenti e progetti ma è “pasquale”; generata e sostenuta dall’amore di Gesù crocifisso e risorto e dal dono del suo Spirito». Così l’Arcivescovo di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato, in una lettera inviata a tutti i sacerdoti della diocesi, molti dei quali erano presenti oggi alle esequie dell’amato parroco di Premariacco, mons. Pietro Moratto.
«Don Pietro e gli altri confratelli che, a causa del covid o di altri mali, hanno lasciato questo mondo, continuano ad essere in una comunione ancora più forte con noi perché il legame, con cui Gesù crocifisso e risorto ci ha uniti nel battesimo e nell’ordinazione presbiterale, non teme lo strappo della morte – ha proseguito l’Arcivescovo –. Ricordiamo oggi i volti di questi cari confratelli perché continuano a far parte della nostra famiglia e, con amore purificato, pregano per noi. Noi, come abbiamo fatto nella Messa del Crisma di ogni anno, preghiamo per loro».