Duomo di Udine hanno ora a disposizione nuovi strumenti tecnologici per conoscerne la storia e le opere: un “totem” interattivo “multi-touch” e un monitor che permette la consultazione del nuovo sito internet.
A illustrare le novità è stata, martedì 10 dicembre, la direttrice del museo, Maria Beatrice Bertone, alla presenza del direttore dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi, mons. Sandro Piussi, dell’arciprete mons. Luciano Nobile, di Stefania Garlatti Costa, consigliera del Comune di Udine con delega all’identità friulana, e di Chiara Aviani, in rappresentanza della Società Filologica Friulana, partner del Bando Primis Plus Storie di multiculturalità, finanziato con fondi Interreg Italia-Slovenia 2021-2027, che con un fnanziamento di 8.000 euro, cui si sono aggiunti altri fondi parrocchiali, ha consentito la realizzazione dei nuovi strumenti multimediali.
Totem e schermo sono collocati all’interno del battistero, un luogo, ha affermato mons. Sandro Piussi, ricco di elementi simbolici come l’acqua, la luce, i lacerti di affreschi che raccontano le storie bibliche, cui si affiancano ora i moderni mezzi informatici.
Le lingue presenti sono italiano, tedesco, inglese, friulano e sloveno e valorizzano la centralità storica e artistica della Cattedrale di Udine e del suo museo attraverso un percorso di lettura aggiornato e soprattutto integrato con un ricchissimo apparato iconografico, tra cui molte preziose immagini di Luca Laureati, tratte dal recente volume curato dal prof. Cesare Scalon “Il Duomo di Udine. Storia e architettura tra Medioevo e Rinascimento” ed edito dall’Istituto Pio Paschini. A queste si sono aggiunte riprese video e fotografiche, risultato delle ricerche e dei restauri svolti in questi anni dal Museo.
Attraverso il monitor posto a destra dell’ingresso del battistero si può visitare il sito del Museo, consultabile anche da remoto all’indirizzo www.museoduomoudine.it, e grazie al QRCode, che può essere scaricato, è possibile costruire itinerari di vista personalizzati. Inoltre il sito internet del Museo è stato aggiornato con contenuti dedicati alla Cattedrale, alla chiesa della Purità e alle chiese della Parrocchia di S. Maria Annunziata. Assolutamente da non perdere la sezione dei video, che integrano ai filmati già disponibili quelli più recenti come la ricostruzione in 3D della Cattedrale fino al 1400.
Il totem multimediale e interattivo posto sulla sinistra dell’ingresso offre ai visitatori del museo la possibilità di avere un’esperienza virtuale ricca di novità e approfondimenti in modo facile e intuitivo. Nella parte inferiore dello schermo c’è la possibilità di scegliere la lingua e 14 percorsi diversi di approfondimento, che non si limitano alla città di Udine, ma si estendono all’intero territorio regionale.
Tante le sezioni, a partire da quella dedicata al patriarca Bertrando di Saint Geniès, che governò lo Stato patriarcale friulano tra il 1334 e il 1350 e consacrò nel 1335 il Duomo col titolo di Santa Maria maggiore. Sezioni specifiche sono dedicate a Vitale da Bologna e a Pietro Nachini, fondatore della scuola organaria veneziana settecentesca. Di entrambi vengono proposte le opere visibili nel territorio. Eccezionale la sezione dedicata al rito del Battesimo anche attraverso preziose miniature e una accurata ricerca iconografica di indubbio valore per la catechesi.
Gabriella Bucco