Cerimonia di saluto alla caserma “Lesa” di Remanzacco alla Bandiera di Guerra del Reggimento logistico “Pozzuolo del Friuli”. Da febbraio, infatti, la Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, guidata dal Generale di Brigata Nicola Mandolesi, sarà impegnata in Libano per sei mesi nella missione internazionale di sicurezza e assistenza che opera su mandato delle Nazioni Unite, assumendo la guida del Sector West dell’Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon) e la responsabilità̀ del supporto logistico del settore italiano della Joint Task Force Lebanon nel Libano del sud.
La cerimonia, presieduta dal Comandante Col. Fulvio Tarantini, si è svolta alla Caserma Lesa di Remanzacco, alla presenza delle autorità militari e civili, con la giunta Briz al completo: “Sempre emozionante vedere sfilare la bandiera pensando ai nostri militari, donne e uomini, impegnati in una nuova missione in Libano, terra in cui hanno saputo entrare in empatia con la popolazione del luogo e dove, ne sono certa, sapranno distinguersi ancora una volta per professionalità, generosità, umanità. – commenta il sindaco -. La nostra comunità è solidale con militari e famiglie, conscia del momento complicato per la gestione familiare, soprattutto quando non si può contare su una rete parentale vicina. Noi ci siamo”.
L’Unifil ha come obiettivo principale il monitoraggio del cessate il fuoco tra Libano e Israele, nonché il rafforzamento della sicurezza e della stabilità in una regione ancora segnata da conflitti. Tra i principali compiti assegnati ai militari di Remanzacco, il supporto logistico al contingente nazionale tramite le competenze del battaglione logistico e mantenere un’interfaccia funzionale logistico-operativa con la madrepatria tramite l’unità dislocata a Beirut, deputata alla gestione transito e al trasporto strategico.