Le sue condizioni sembrano buone
È rientrato in autonomia ad Imponzo il cercatore di funghi sulle cui tracce si erano messi da ieri sera i soccorritori della stazione di Forni Avoltri assieme alla Guardia di Finanza e ai Vigili del Fuoco. Lo si è cercato fino alle due del mattino e di nuovo dalle sette le squadre sono ripartite con ulteriori rinforzi. Il settantenne di Imponzo ha raccontato di essersi attardato nel bosco e di essersi fatto cogliere dal buio in un posto impervio nel quale poi ha deciso di fermarsi per momentaneo disorientamento e stanchezza ed evitare di incorrere in ulteriori rischi. Ha riferito di aver sentito le voci dei soccorritori e di aver visto le luci e di aver anche risposto ai richiami, non sentito pero’, vista la sua posizione. Era peraltro proprio nella zona dove si erano concentrate le ricerche, tra il Rio Mignezze e il Monte Gjaideit.
Ora è stato comunque affidato all’ambulanza per un controllo ma, a parte graffi dovuti a rami, le sue condizioni sembrano essere buone