Saranno anche Casa Foffani a Trivignano Udinese, Villa Lovaria a Pavia di Udine e Villa Pace a Campolongo Tapogliano ad aprire le loro porte, domenica 26 maggio, in occasione della Giornata Nazionale promossa dall’Associazione dimore storiche italiane (Adsi). Un’interessante opportunità per visitare gratuitamente castelli, rocche, chiese, ville, parchi e giardini in tutto il Friuli-Venezia Giulia: 13 in provincia di Udine, due nel pordenonese e due nel goriziano. Fanno parte degli oltre 550 monumenti in Italia che hanno aderito all’iniziativa giunta alla 24ª edizione: un’occasione unica per valorizzare e preservare il patrimonio culturale e naturale di questi luoghi, ma anche per favorire lo sviluppo delle comunità locali, stimolando la nascita di piccole imprese e la realizzazione di iniziative culturali.
In Friuli saranno aperte anche Casa Asquini a Fagagna, La Brunelde-Casaforte d’Arcano a Fagagna, Palazzo de Gleria a Comeglians, Villa Mangilli Schubert a Marsure di Povoletto, Villa dei Conti Beria di Sale e d’Argentina a Manzano, Villa Del Torso Paulone a Moruzzo, Villa Gallici Deciani a Cassacco, Palazzo Orgnani, Palazzo Pavona Asquini e Villa Garzoni a Udine. In provincia di Gorizia Villa Marchese de Fabris a San Canzian d’Isonzo e Villa del Torre a Romans d’Isonzo, mentre nell’area Pordenonese la chiesa di San Girolamo a Marzinis di Fiume Veneto e Villa Della Donna a Valvasone.
La Giornata offre dunque la possibilità ai visitatori di “gustare” un patrimonio storico e artistico solitamente non accessibile (molte dimore sono le residenze private dei proprietari), andando così alla scoperta di immobili dal prezioso valore storico-artistico.
Il sodalizio promotore dell’evento dal 1977 riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia (sono circa 4500 i soci) favorendo la tutela e la valorizzazione di un patrimonio culturale spesso sconosciuto ai più.
Per le visite è necessaria la prenotazione (tramite il sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it).
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep) e ha ricevuto il patrocinio di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Monika Pascolo