“Oggi scriviamo insieme una pagina che sa di futuro per Premariacco, fatta dei sorrisi delle mamme e dei papà con i loro bambini. Una giornata importante che racconta dell’impegno e della capacità delle amministrazioni comunali, come quella guidata dal sindaco Michele De Sabata, nel saper cogliere e mettere a frutto le grandi opportunità che offre il nostro territorio, che può contare in questo momento sulla possibilità di accedere a finanziamenti straordinari, come quelli del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). È grazie a questi fondi, infatti, che quest’opera fondamentale per il futuro delle famiglie e delle nostre comunità è stata realizzata. L’Amministrazione regionale è convintamente al fianco dei Comuni, che hanno compreso come sia sempre più necessario fare squadra per consegnare al territorio servizi e opportunità all’altezza delle richieste e aspettative dei cittadini”. Sono le parole dell’assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia Barbara Zilli, che lunedì 11 marzo è intervenuta a Ipplis di Premariacco al taglio del nastro del nuovo nido d’infanzia comunale “Il fenicottero”, una struttura realizzata grazie a un contributo pari a 155.000 euro per interventi infrastrutturali e di riqualificazione dell’immobile a valere sul Pnrr.
Oltre al primo cittadino, all’inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, la dirigente dell’Istituto scolastico comprensivo “Tina Modotti” di Moimacco, Premariacco e Remanzacco, Luella Guglielmin, il parroco di Premariacco, Ipplis e Orsaria, don Nicola Degano, che ha benedetto i nuovi spazi, il personale del Comune di Premariacco e tanti genitori con i loro bambini.
“È importante ricordare, soprattutto oggi, quanto sia fondamentale investire nella famiglia e quindi sul futuro della nostra regione – ha sottolineato Zilli -. Per questo abbiamo messo a disposizione durante la scorsa estate 25,2 milioni per abbattere le rette degli asili nido, dotazione che consente di dare risposta a tutte le oltre 6.000 richieste ammesse. Dall’anno educativo 2017-18 al 2023-2024 le domande soddisfatte dalla Regione sono cresciute di 2.395 unità, mentre le risorse regionali proprie destinate all’abbattimento delle rette sono più che quadruplicate”.
Il nido di Ipplis potrà ospitare fino a 15 bambini di età compresa tra i 3 e i 24 mesi; è aperto alle famiglie del posto e anche a quelle che risiedono fuori dal comune di Premariacco. Si affianca a un’offerta educativa e scolastica che comprende una sezione “primavera” per piccoli di età compresa tra i 24 e i 36 mesi, le scuole dell’infanzia (con un’ottantina di scritti nel territorio dei tre comuni dell’Istituto comprensivo), le elementari e le medie.