I medici di famiglia si preparano all’avvio della campagna vaccinale contro l’influenza, con dosi in arrivo o già arrivate nella maggior parte delle regioni. Fanno da apripista Lazio, Toscana e alcune Asl della Campania, dove in molti studi sono iniziate già ieri. In Friuli-Venezia Giulia la stagione vaccinale si inaugura lunedì 14 ottobre.
«Quest’anno – spiega il segretario della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, Silvestro Scotti – l’influenza si manifesterà con sintomi più forti e una durata maggiore, perché il virus trova una memoria immunologica poco reattiva e l’organismo ha bisogno di più tempo per eliminarlo».
La vaccinazione previene le forme gravi che possono portare a insufficienza cardiaca e respiratoria oltre che a sovrainfezioni batteriche. È raccomandata e gratuita per gli over 60, i malati cronici, le donne incinte, gli operatori sanitari e in bimbi sotto i 6 anni. Ma anche il resto della popolazione può farla recandosi in farmacia, dove le dosi arriveranno almeno da metà ottobre, secondo Federfarma.
Sul fronte Covid, resta consigliata la co-somministrazione con il vaccino aggiornato alla nuova variante (Corminaty JN.1) che arriverà presto alle Regioni.