È in partenza “Saperi al setaccio”, un nuovo percorso formativo blended organizzato dal Docuscuele – Centro regionale di documentazione ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana, attivo presso la Società Filologica Friulana.
Dal 26 marzo al 31 agosto, infatti, è possibile iscriversi al corso e seguire le lezioni dei numerosi docenti coinvolti in un progetto nato con l’intento di avvicinare i ragazzi ai Musei etnografici che custodiscono la storia e la cultura del nostro Friuli, portandoli a scoprire oggetti di cui spesso non hanno memoria. La scommessa è dare voce al prezioso patrimonio materiale e immateriale legato al mondo della cucina del ‘900 e rendere protagonisti della narrazione proprio le giovani generazioni.
Il progetto, finanziato dalla Regione, all’interno dell’avviso storico etnografico per progetti educativi e didattici, si avvale della collaborazione di diverse realtà museali presenti sul territorio del Friuli storico (Museo Etnografico del Friuli – Udine, Museo etnografico di Fossalta di Portogruaro, Museo di Documentazione della Civiltà Contadina di Farra d’Isonzo, Museo della Casa Clautana del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane e Fondazione Museo carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo), con l’obiettivo di dare spazio alle varie tradizioni locali, anche quelle più marginali.
Il corso on line si compone di tre moduli disponibili sulla piattaforma moodle https://formazion.scuelefurlane.it/; un tuffo nella tradizione per conoscere e comprendere la cucina friulana delle origini in compagnia di Enos Costantini, Roberto Zottar ed Erika Di Bortolo Mel: la cultura contadina, le ricette delle feste, la magia e i simbolismi degli arnesi da cucina; un corso di scrittura creativa in compagnia di “MateâriuM-Laboratorio di nuove drammaturgie” per dar voce a quegli oggetti solo apparentemente inanimati che compongono le raccolte museali etnografiche; un ciclo di incontri sulla produzione audiovisiva in compagnia del regista Marco D’Agostini per trasformare i racconti creativi usciti dal modulo precedente in cortometraggi vivaci ed incisivi con l’attivo coinvolgimento di tutta la classe.
Oltre alla formazione on-line, sono previsti tre laboratori in presenza all’interno dei contesti museali partner di progetto per mettere in pratica quanto appreso con il supporto diretto dei professionisti di MateâriuM e del regista Marco D’Agostini.
Il corso è gratuito ed accreditato per 21 ore di formazione secondo le linee guida MIM con rilascio di apposito attestato. Per informazioni ed iscrizioni: www.scuelefurlane.it; info@scuelefurlane.it, tel. 0432 501598 int. 5.