31 dicembre, tempo di ringraziamento
Sarà una fine anno all’insegna del ringraziamento per le comunità cristiane dell’Arcidiocesi che, come di consueto, nell’ultimo giorno dell’anno civile si riuniranno nelle rispettive chiese per pregare con il canto del «Te Deum». Da parte sua, domenica 31 dicembre l’Arcivescovo presiederà alle 19 la S. Messa in Cattedrale, che vedrà il suo momento più solenne proprio nel canto del «Te Deum» di ringraziamento. La celebrazione sarà trasmessa in diretta da Radio Spazio.
Il «Te Deum» è un antico inno che le comunità cristiane elevano in segno di ringraziamento per i doni ricevuti. Il nome deriva dalle prime parole dell’inno: «Te Deum laudamus», ossia «Ti lodiamo, o Dio»: la sua esecuzione nell’ultimo giorno dell’anno civile è riferita dunque al ringraziamento per i doni ricevuti nell’annualità in chiusura.
Inizio dell’anno all’insegna della preghiera per la pace
Tornando agli appuntamenti, il giorno successivo, lunedì 1° gennaio 2024, la Chiesa celebra la solennità di Maria Santissima Madre di Dio; per l’occasione l’Arcivescovo salirà a Castelmonte, dove presiederà la S. Messa, alle 11.30, nel santuario mariano. Lo stesso giorno, ma alle 19, in Cattedrale a Udine mons. Mazzocato presiederà il solenne pontificale di inizio anno con le autorità (anche questa celebrazione sarà trasmessa in diretta da Radio Spazio).
Il 1° gennaio è anche la Giornata mondiale della Pace: per l’occasione, dunque, al termine della celebrazione delle 19 in Cattedrale mons. Mazzocato offrirà alle autorità presenti una copia del Messaggio che Papa Francesco ha scritto per questa particolare edizione della Giornata mondiale. Il tema del messaggio 2024 è «Intelligenza artificiale e pace».