I consiglieri della Lega: serve maggioritario puro
Il Gruppo della Lega nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha depositato una proposta di legge per il quesito referendario per modificare la legge elettorale nazionale verso un maggioritario puro. Lo annuncia in una nota il capogruppo della Lega, Mauro Bordin. “Sono sette le regioni che stanno lavorando sul quesito referendario – afferma l’esponente della Lega – che possa dare la possibilità ai cittadini di esprimersi sulla legge elettorale, evitando così inciuci di palazzo. Diciamo basta ai partiti con qualche punto in percentuale che tengono in ostaggio il Paese che necessita invece di un governo forte. Serve quindi una legge elettorale che dica che chi vince, governa”.
In merito al quesito referendario, il capogruppo della Lega spiega come questo sia “diretto ad abrogare le disposizioni del sistema elettorale della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica concernenti l’attribuzione dei seggi in collegi plurinominali con metodo proporzionale. La normativa attribuisce tutti i seggi per la Camera e per il Senato in collegi uninominali, in ciascuno dei quali risulta eletto il candidato che abbia conseguito il maggior numero di voti”. “Si tratta di un unico quesito che investe in modo omogeneo il sistema elettorale di Camera e Senato – conclude – attraverso l’abrogazione della parte proporzionale con conseguente estensione del sistema maggioritario in collegi uninominali. Il governo del popolo farà quello che non fa il governo di palazzo”.