Ore e giorni drammatici quelli che sta vivendo il Friuli. Dopo il crollo del ponte sulla sr 355 isolati i comuni di Rigolato, Forni Avoltri e Sappada.
La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia è all’opera in queste ore per garantire il ripristino delle forniture di energia elettrica e delle linee telefoniche interrotte in alcune zone della Carnia. L’ultimo aggiornamento dalla sala operativa regionale di Palmanova rileva che vi sono ancora 18.500 persone senza elettricità. Un referente dell’Enel è presente, assieme agli altri responsabili delle attività di emergenza, nella sala operativa per effettuare il coordinamento degli interventi, facilitare le risposte e favorire i collegamenti diretti con chi chiede supporto sul posto. L’assenza di energia elettrica ha causato anche l’interruzione dell’alimentazione di alcuni ripetitori telefonici, che causa l’isolamento delle linee di telefonia fissa e mobile. Attualmente risultano ancora difficili i collegamenti telefonici nella Val Degano e nell’Alta Valle del Tagliamento, nei comuni di Ovaro, Comeglians, Forni Avoltri, Paularo, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Sappada.
Isolati Rigolato, Forni Avoltri e Sappada
Dopo che la Giunta regionale ha approvato la variazione di bilancio di 10 milioni euro (4 per il 2018 e 6 per il 2019) destinati al Fondo regionale Protezione civile, Fedriga e Riccardi si sono recati oggi a Comeglians, dove nella notte la violenza delle acque ha causato il crollo del ponte sulla sr 355 che porta ai Comuni di Rigolato, Forni Avoltri e Sappada. Sul luogo del cedimento, che ha interessato un tratto di strada di 20 metri, hanno incontrato gli uomini delle Forze dell’Ordine e della Protezione civile, che hanno subito chiuso la strada e messo in sicurezza l’area, e una squadra di genieri dell’Esercito, inviata sul posto. Facendo il punto con i tecnici della Protezione civile e i sindaci di Comeglians e Rigolato, Stefano De Antoni ed Emanuela Gortan Cappellari, Fedriga e Riccardi hanno quindi analizzato la situazione e vagliato le opzioni attuabili per ripristinare il collegamento tra i Comuni a monte dell’interruzione e la valle.
Per Fedriga, “al momento è fondamentale trovare una soluzione in tempi rapidi per fornire immediate risposte alle necessità della popolazione e, poi, realizzare interventi definitivi”. Riccardi, confermando il proprio ringraziamento ai volontari e a coloro che sono in azione in queste ore sul territorio, ha spiegato che “nonostante la situazione eccezionale vissuta dal Fvg negli ultimi giorni, sono già state risolte molte criticità, altre sono in via di risoluzione. La situazione più problematica è quella causata dal crollo del ponte di Comeglians perché è stato distrutto uno dei piloni. Stiamo quindi analizzando tutte le soluzioni possibili per soluzioni viarie alternative, tra le quali l’utilizzo temporaneo di un ponte in metallo in disuso per consentire il passaggio dei mezzi”. Si potrebbe riaprire, ai mezzi di soccorso e al traffico leggero, a senso unico alternato, il vecchio ponte in ferro mentre si ripara, in via provvisoria, il ponte crollato.
Riccardi ha assicurato che “già domattina saranno eseguiti sopralluoghi e accertamenti sulla struttura in metallo del ponte, ora chiuso per un’ordinanza comunale, per confermare la possibilità di utilizzarlo in sicurezza. In tale modo si renderebbe più semplice il collegamento con Rigolato, ora raggiungibile solo da Sappada. Parallelamente sarà verificata la stabilità delle due sponde della struttura distrutta, dove potrebbero essere posti i basamenti che consentirebbero, con un mese circa di lavoro, la realizzazione di un ponte a un’unica campata e il ripristino della viabilità anche per i mezzi di grandi dimensioni”.
Sappada ancora isolata, domani scuole chiuse
Non è ancora rientrata la situazione di emergenza maltempo a Sappada. Il sindaco Manuel Piller Hoffer ha fatto il punto della situazione sul proprio profilo Facebook facendo presente che “oggi non sarà possibile ripristinare la corrente” e che “stiamo cercando di risolvere il problema dei rifornimenti di carburante”. Il primo cittadino riferisce che le scuole resteranno chiuse anche domani e che la località montana risulta ancora isolata. “Sarà possibile raggiungere Tolmezzo per soli casi di emergenza”. Il centro operativo comunale rimarrà aperto tutta la notte.
Decretato stato emergenza
Il vicegovernatore del Fvg con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, d’intesa con il governatore Massimiliano Fedriga, ha decretato lo stato di emergenza regionale per il maltempo. Fedriga: “Gli uomini e le donne di Protezione civile regionale, vigili fuoco, Fvg Strade, Corpo forestale e Forze dell’ordine stanno lavorando alacremente per risolvere le situazioni di criticità. Ancora dobbiamo ringraziare per professionalità e abnegazione coloro che operano sul campo per ripristinare viabilità stradale, energia elettrica e mettere in sicurezza le zone colpite”.