La sostanza stupefacente avrebbe consentito di realizzare, dopo il taglio, circa 500 mila dosi, generando ricavi illeciti dallo spaccio per 30 milioni di euro.
Un maxi sequestro di 100 chili di cocaina allo stato puro, per un valore di mercato di oltre 5 milioni di euro, è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Udine in un immobile abbandonato ad Aiello del Friuli. L’ingente quantità di droga è stato scoperto a seguito di una segnalazione ai Vigili del fuoco per una sospetta fuga di gas nell’abitazione dismessa. Questi hanno rinvenuto numerose bombole di gas incustodite, taniche di benzina e documentazione contabile abbandonata e hanno allertato la Guardia di Finanza che, grazie a un cane antidroga, ha trovato la cocaina.
Intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco si sono innanzitutto accertati che non ci fossero immediati pericoli, subito dopo, notata la presenza di bombole e contabilità varia, hanno contattato la Guardia di Finanza per cercare di identificare e rintracciare il proprietario dell’immobile, per intimargli di rimuovere quanto prima le bombole e mettere in sicurezza l’intera area. I Baschi Verdi con l’ausilio di un’unità cinofila della Compagnia di San Giorgio di Nogaro hanno approfondito l’ispezione per risalire al proprietario del fabbricato scoprendo all’interno depositati alla rinfusa anche altri beni: materiale edile, vecchi arredi da bar, elettrodomestici dismessi, pneumatici usati e contenitori vari.
Immediatamente “Ghiom”, giovane pastore tedesco delle Fiamme Gialle, ha fiutato e segnalato cinque scatoloni di cartone: all’interno erano stipati 100 panetti di una sostanza poi risultata cocaina. La sostanza stupefacente avrebbe consentito di realizzare, dopo il taglio, circa 500 mila dosi, generando ricavi illeciti dallo spaccio per 30 milioni di euro. Lo stupefacente e l’immobile sono stati posti sotto sequestro. le indagini sono in corso per individuare i responsabili, nonché l’origine e la destinazione finale della cocaina.