“Dopo il successo di Selecting Italy (nella foto), nell’ambito del quale è stato sottoscritto un importante protocollo di collaborazione tra la Conferenza delle Regioni e Province autonome e la National Italian American Foundation, l’azione della Regione per attrarre investimenti esteri nel proprio territorio si sposta direttamente negli Usa. La prossima settimana, assieme ai vertici dell’Agenzia lavoro&sviluppo impresa e della Direzione relazione internazionali, parteciperò a una serie di rilevanti incontri istituzionali a tra New York e lo Stato della Virginia”. Lo ha annunciato il governatore del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga anticipando gli obiettivi della missione istituzionale della Regione prevista per la prossima settimana, alla quale prenderà parte da mercoledì anche l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini.
“Negli ultimi anni abbiamo rafforzato le relazioni con gli Stati Uniti – ha spiegato Fedriga – come dimostra la forte crescita di investimenti americani sul nostro territorio. Il già storicamente solido rapporto del Friuli-Venezia Giulia con gli Usa si è notevolmente rafforzato grazie anche alle partnership commerciali di numerose nostre aziende con realtà statunitensi. Il cambiamento degli assetti geopolitici oggi più che mai ci impongono, anche in ambito commerciale, di guardare con attenzione alle democrazie occidentali. La pandemia prima e la guerra in Ucraina poi ci hanno infatti dimostrato la necessità di stabilire solide catene d’approvvigionamento con le nazioni che condividono i valori della libertà e della democrazia”.
Triplicati gli investimenti dall’estero
Come ha evidenziato l’assessore Bini “il Friuli-Venezia Giulia è una regione fortemente vocata all’attrazione di capitali stranieri: esprime circa il 2% della popolazione nazionale, e tale era storicamente la percentuale di investimenti dall’estero. Un dato che ora, grazie all’impegno profuso in primis dal governatore Fedriga in tal senso, è triplicato toccando il 6% degli investimenti diretti esteri totali in Italia. Inoltre, secondo le rilevazioni della Camera di commercio di Pordenone-Udine, negli ultimi quattro anni le imprese straniere in regione sono cresciute dell’8,4%. L’elevato livello di qualità della vita, i nostri centri di ricerca all’avanguardia e il nostro dinamico tessuto imprenditoriale composto da start-up e Pmi dall’alto livello di specializzazione costituiscono terreno fertile per gli investitori stranieri. Da ciò, proseguono il governatore e l’assessore, deriva la scelta strategica di promuovere con convinzione il nostro territorio negli Stati Uniti, grazie anche alla collaborazione con le Camere di commercio, Ice e Niaf”.
Quella statunitense è un’economia che negli ultimi anni è tornata ad essere in forte espansione e leader nell’innovazione tecnologica e sostenibile e rappresenta per questo un mercato di riferimento per le nostre aziende e anche per il comparto turistico, che ha visto crescere i visitatori dagli Usa del 18,8% nell’ultimo anno.
Il primo appuntamento previsto dal programma della missione è in Virginia, ovvero l’incontro tra il governatore Fedriga e il suo omologo dello Stato americano Glenn Youngkin, al quale seguiranno una serie di riunioni con aziende e imprenditori locali allo Small business development center locale. Successivamente la delegazione Fvg si sposterà a New York per ulteriori incontri volti all’attrazione d’investimenti esteri in collaborazione con la National Italian American Foundation. Tra questi la presentazione oltre oceano dell’accordo recentemente siglato a Trieste e la partecipazione al galà organizzato dalla Niaf proprio per il Friuli-Venezia Giulia, che è stato scelto come sua Regione d’onore per il 2024.