Al via in estate le opere per rimediare all’erosione durante la piena del 2014
Al via la messa in sicurezza idraulica e il consolidamento delle sponde del torrente Cormôr nel comune di Mortegliano. Il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana si occuperà, su incarico della Regione, dell’intervento urgente di protezione civile nel comune di Mortegliano, nei pressi della statale provinciale 78. Il progetto esecutivo, è di un valore pari a 300 mila euro. Sono state quindi avviate le procedure per il rilascio delle autorizzazioni propedeutiche all’approvazione del progetto da parte della Protezione civile della Regione Friuli-Venezia Giulia. I lavori partiranno entro l’estate. “La necessità dell’intervento – commenta il sindaco di Mortegliano Alberto Comand – trae origine da un problema verificatosi l’11 novembre 2014, in occasione di una piena del Cormôr; in quei tratti monitorati dalla Protezione Civile la sponda destra ebbe un cedimento, con una importante erosione”. A seguito del sopralluogo della Protezione civile regionale, la Regione finanziò i lavori di messa in sicurezza, delegando la progettazione al Consorzio, “un intervento urgente, in quanto nella strada comunale che costeggia l’argine vi transitano i residenti”. Attualmente, in attesa dei lavori, il traffico è limitato solo ai frontisti.