Ordinanza del sindaco Fontanini per ridurre i consumi e le emissioni. Sanzioni ai trasgressori fino a 500 euro
“Alla luce dell’aggravarsi dell’emergenza energetica che ormai da mesi sta colpendo famiglie e attività commerciali, ho firmato oggi un’ordinanza nella quale è stabilito che da lunedì 24 ottobre, giornata in cui è prevista l’accensione del riscaldamento, al 31 marzo a Udine ci sarà l’obbligo per i bar e i negozi di tenere chiuse le porte d’ingresso affacciate sulla strada”.
Lo annuncia in una nota il sindaco di Udine, Pietro Fontanini. “Con tale misura – spiega il primo cittadino – oltre a ridurre i consumi, vogliamo limitare le emissioni di inquinanti dell’atmosfera e, allo stesso tempo, fare in modo che certe buone pratiche di risparmio energetico diventino la norma”.
“Desidero ringraziare fin da ora le categorie economiche e gli esercenti, che sono certo capiranno la logica e l’importanza di questo provvedimento e saranno pronti a collaborare dando così il proprio contributo diretto alla riduzione dell’impatto di questa difficile fase sulla nostra comunità cittadina”, aggiunge. Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative dai 25 ai 500 euro.