Mettere a disposizione della comunità e del suo ricco tessuto associativo uno spazio dove dar vita ad eventi e ad attività culturali. È questa l’idea sottesa al progetto «Convento aperto» voluto dalla congregazione delle Suore della Provvidenza e che ha visto, domenica 28 aprile, l’inaugurazione ufficiale della sala polifunzionale realizzata nel convento di Orzano.
«Nasce tutto alla fine del 2020, da una volontà, delle suore ed in particolare della generale suor Sandra, di far meglio utilizzare una parte del convento, l’ala posta a nord del complesso – ha spiegato in occasione del taglio del nastro Renzo Fioritti, coordinatore dei lavori e presidente della Pia Società San Luigi Scrosoppi –. Grazie a Dario Angeli incontrammo l’allora presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin che ci consigliò rispetto a possibili finanziamenti regionali».
Finanziamenti che sono puntualmente arrivati: 48 mila euro da parte della Regione (a valere sull’articolo 4 della legge regionale 2/21) e 30 mila euro da parte del Comune di Remanzacco, tutto previo un protocollo d’intesa, fra congregazione delle Suore della Provvidenza, Comune e associazione Solidarmondo per la Cooperazione internazionale Odv. «Con tale dotazione finanziaria – ha evidenziato Fioritti – si è riusciti a ricavare un’ampia sala convegni pluriuso, posta al piano terra, e la predisposizione del vano per realizzare, quando possibile economicamente, i servizi igienici».
Grazie poi al successivo interessamento dell’assessore regionale Riccardo Riccardi e del consigliere Roberto Novelli, a fine 2023, nella legge finanziaria è stato inserito un emendamento per un ulteriore finanziamento di 100 mila euro che – ha concluso Fioritti – «ha consentito il completamento della sala, dei servizi e degli impianti, compreso quello di video-amplificazione, così come previsti dal primo lotto dell’intero complesso del progetto “Convento Aperto”, che speriamo in futuro di proseguire nella sua intera realizzazione».
A portare il saluto della congregazione e ad esprimere la grande felicità per il traguardo raggiunto è stata suor Irmarosa Villotti che ha evidenziato come la sala sia stata fortemente voluta dalle Suore della Provvidenza per essere a servizio della comunità locale. Si punta inoltre ad accogliere iniziative culturali tese a divulgare la figura dell’unico recente santo friulano: Luigi Scrosoppi. Al taglio del nastro – tra le autorità intervenute – hanno preso la parola la sindaca di Remanzacco, Daniela Briz, l’assessore Riccardo Riccardi e la sottosegretaria al Ministero dell’Economia e della Finanza.
Durante la cerimonia di inaugurazione – allietata dalla banda di Orzano – è stato anche presentato il libro «Il pane condiviso sfama» che richiama la figura di san Luigi Scrosoppi e presenta il pane quale alimento importante di sostentamento, condivisione e generosità, valori che si esprimono in ogni opera di carità. «Il testo – ha evidenziato suor Irmarosa Villotti – è dedicato alle giovani donne del Myanmar che in questo momento stanno subendo le drammatiche conseguenze di una guerra dimenticata».
Anna Piuzzi